Superman: Legacy – la prima bozza della sceneggiatura del film di James Gunn è stata presentata prima dello sciopero della WGA
Secondo quanto riferito, il co-COE dei DC Studios James Gunn ha consegnato una bozza della sceneggiatura di Superman: Legacy, poco prima dell'inizio dello sciopero della Writers Guild of America
Da quando la Writers Guild of America ha iniziato lo sciopero, c’è stata incertezza intorno a molti importanti programmi televisivi e film. Uno di quei film è Superman: Legacy, una delle prime grandi uscite nell’universo DC di James Gunn e Peter Safran. Secondo The Wrap, Gunn, che è sceneggiatore e regista del film, aveva presentato la prima bozza della sceneggiatura del film pochi giorni prima dell’inizio ufficiale dello sciopero.
Superman: Legacy di James Gunn
Gunn aveva precedentemente confermato che Superman: Legacy era progredito abbastanza nello sviluppo per iniziare le considerazioni sul casting. Ha scritto sui social media: “Abbiamo delle scelte incredibili… Sono incredibilmente emozionato e sollevato”, anche se non ha divulgato alcun accenno o informazione su quali attori in particolare fossero attesi per il ruolo principale. I report suggerivano che il capo dei DC Studios avrebbe sostenuto la WGA, in caso di sciopero.
Il giornalista Jeff Sneider ha spiegato: “[Non pensano che] James Gunn parteciperà anche come dirigente”, aggiungendo che il co-CEO lascerà i doveri quotidiani al suo partner, Peter Safran. Gunn non ha confermato ufficialmente neanche questo. I dettagli sull’imminente Superman: Legacy sono scarsi, anche se è stato recentemente riferito che la produzione del film dovrebbe iniziare nel Gennaio 2024. Non è noto se o come lo sciopero WGA avrà un impatto sul progetto o su una qualsiasi delle altre puntate DCU, inclusi The Brave and the Bold, Creature Commandos e altro ancora.
Lo sciopero della Writers Guild of America (WGA)
La Writers Guild of America ha iniziato lo sciopero il 2 Maggio, in risposta alla retribuzione inferiore alla media e alla mancanza di sicurezza nell’industria cinematografica e televisiva, nonostante l’ascesa dello streaming e gli imminenti problemi riguardanti la tecnologia AI e i contenuti generati.Lo sciopero ha fatto seguito a discussioni con l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP), che non è riuscita a raggiungere un accordo.
Alcune delle preoccupazioni sollevate dalla WGA riguardavano schemi retributivi insoddisfacenti e lo sviluppo dell’uso dell’intelligenza artificiale, su cui il sindacato ha affermato che gli studi non erano disposti a negoziare. La WGA invita i suoi membri ad astenersi dallo scrivere, rivedere o presentare lavori o negoziare con gli studi che fanno parte dell’Alleanza dei produttori cinematografici e televisivi. Gli scioperi si stanno svolgendo ad Hollywood e New York fuori dalle sedi, dai set e dagli uffici dei principali studi, tra cui Disney, Netflix, Peacock, Amazon, Fox, Sony, Universal e Warner Bros.