Regina Cleopatra: 5 cose da sapere prima di vedere la docu-serie Netflix
Arriva su Netflix, preceduta da tutta una serie di polemiche, Regina Cleopatra: tutto quello che c'è da sapere prima di vedere la docu-serie
Regina Cleopatra, nuova docu-serie in catalogo Netflix a partire da mercoledì 10 maggio, è già chiacchieratissima. Tra polemiche, accuse di blackwashing e addirittura una causa intentata da un avvocato egiziano contro il gigante dello streaming, la serie sta facendo parlare di sé da ben prima dell’uscita. Quattro episodi della durata di 45 minuti circa ciascuno, che invitano a una visione tutta d’un fiato per uno show attesissimo che potrebbe presto fare capolino nella classifica dei più visti su Netflix. La regia degli episodi è affidata a Tina Gharavi mentre nel ruolo della regina egizia troviamo l’attrice britannica Adele James. Vediamo insieme 5 cose da sapere prima di vedere Regina Cleopatra.
Adele James: chi è la protagonista di Regina Cleopatra?
Classe 1996, Adele James è un’attrice e sceneggiatrice britannica, conosciuta per essere il volto di Tina Mollett nella serie tv Casualty. Si avvicina al mondo della recitazione quando frequenta le superiori e studia al Richmond upon Thams College prima e alla University of Bristol poi. Nel 2018 firma la sceneggiatura di un cortometraggio intitolato Last Call. Nel 2023 ottiene il ruolo da protagonista in Regina Cleopatra e la scelta di casting suscita un vespaio di polemiche da parte di chi accusa la serie di aver voluto fare blackwashing. Polemiche a cui James ha risposto direttamente e senza andare troppo per il sottile sui suoi profili social, consigliando a chi fosse contrario al casting di un’attrice nera per interpretare la regina egizia di fare a meno di guardare la serie.
Le polemiche
Come già accennato, Regina Cleopatra è stata accusata di voler fare blackwashing sulla figura della regina egizia e sono stati in molti a criticare la scelta di casting di Adele James. La polemica si è accesa a un livello tale che Netflix ha dovuto chiudere la sezione commenti sotto il trailer della docu-serie. Alcuni egittologi hanno accusato lo streamer di creare confusione attorno alla figura di Cleopatra che, a detta loro, non era di discendenza africana o mista, ma europea. Di avviso contrario l’egittologa Sally-Ann Ashton, consulente dello show, per cui una rappresentazione della regina come di discendenza esclusivamente europea non sarebbe attendibile. Vi è stato anche un avvocato egiziano che ha fatto causa a Netflix chiedendo la chiusura della piattaforma streaming in Egitto. Nella denuncia l’avvocato sostiene che Regina Cleopatra “promuove l’afro-centrismo, un’ideologia che si fa forza dell’idea del ritorno in Egitto, cacciando a calci gli egiziani perché hanno rubato la loro cultura e la loro storia”.
Ma quindi qual è l’etnia di Cleopatra?
Si tratta di un tema dibattuto o, per lo meno, aperto tra gli esperti accademici. Cleopatra nasce ad Alessandria d’Egitto nel 69 a.C. Gli studiosi hanno confermato con sicurezza che la regina egizia avesse origini greco-macedoni per parte paterna (il padre era Tolomeo XII) mentre non vi sono indicazioni sulla discendenza per linea materna. Non si può quindi escludere che Cleopatra potesse avere origini africane da parte di madre.
Jada Pinkett-Smith è l’anima del progetto
Jada Pinkett-Smith è legata al progetto di Regina Cleopatra su più livelli: oltre ad essere la voce narrante della storia è anche creatrice e produttrice dello show. Per Pinkett-Smith questa è una docu-serie particolarmente importante, il cui cuore risiede nella capacità di poter avere una grande risonanza per tutte le donne. “Non vediamo o sentiamo spesso storie riguardanti regine nere” aveva dichiarato l’attrice e produttrice, “È molto importante per me, così come per mia figlia e la mia comunità essere in grado di conoscere queste storie, perché ce ne sono a centinaia”.
Regina Cleopatra fa parte di un progetto più ampio
Regina Cleopatra è parte di un progetto sotto forma di docu-serie sulle regine africane che Jada Pinkett-Smith ha particolarmente a cuore. Il primo capitolo di African Queens (Regine dell’Africa) ha debuttato su Netflix il 15 febbraio del 2023, con al centro la figura di Njinga, regina di Ndongo e Matamba. La prima stagione ha ricevuto un’accoglienza tiepida da parte della critica, che ha sottolineato difetti soprattutto attorno all’approfondimento della personalità della regina e una scarsa analisi del contesto.