Deadpool 3: il divieto di improvvisazione di Ryan Reynolds non è un problema per la Disney
Le restrizioni sull'improvvisazione di Ryan Reynolds in Deadpool 3 non scoraggeranno i progressi del film
Di recente, la Disney ha rivelato modifiche alle date di lancio delle prossime produzioni del Marvel Cinematic Universe (MCU). Ha offerto ai fan una visione inaspettata, ma rassicurante dell’enigma del “divieto di improvvisazione” che sembrava rappresentare un ostacolo per Deadpool 3. Queste modifiche piuttosto intriganti non saranno un ostacolo alla progressione o al successo del film. Il suddetto divieto impedisce alla star Ryan Reynolds di improvvisare durante le riprese del film.
L’attore, adorato dal pubblico per le sue battute spiritose e il suo umorismo, riprende il suo ruolo di mercenario in Deadpool 3. Il film vanta un cast stellare che comprende Hugh Jackman, che riprende il ruolo di Wolverine, precedenti membri del cast di Deadpool , tra cui Morena Baccarin e Stefan Kapičić, e volti nuovi come Emma Corrin e Matthew Macfadyen.
Deadpool 3 mostra diverse sfide tra battute d’arresto e vincoli
Un ostacolo alquanto imprevisto è emerso quando è stato rivelato che Reynolds non sarebbe stato in grado di improvvisare durante la realizzazione di Deadpool 3. Ciò era dovuto allo sciopero della Writers Guild of America, dato il suo ruolo aggiuntivo come uno degli sceneggiatori del film.
Questo sviluppo ha sollevato la preoccupazione dei fan, considerando la reputazione del franchise di capitalizzare le capacità di improvvisazione delle sue star, in particolare Reynolds. Tuttavia, le recenti decisioni della Disney hanno annullato ogni apprensione riguardo al potenziale impatto del divieto sul film.
Prima che queste preoccupazioni potessero crescere, Rob Liefeld, il co-creatore dei fumetti di Deadpool, ha proposto una soluzione ingegnosa. Ha ricordato al pubblico che Reynolds trascorre una parte significativa dei film dietro una maschera, offrendo ai Marvel Studios e Reynolds l’opportunità di modificare i dialoghi durante la post-produzione. Liefeld ha suggerito l’uso del processo di sostituzione del dialogo aggiuntivo (ADR) durante questa fase, consentendo a Reynolds di improvvisare le battute. È interessante notare che questo metodo si adatta al talento recitativo e all’umorismo di Reynolds ed è stato ampiamente utilizzato in Deadpool 2 .