The Flash, Ben Affleck afferma che il suo viaggio nell’universo DC è “finito troppo presto”

La star della Justice League Ben Affleck ha parlato del suo cameo nei panni di Bruce Wayne/Batman in The Flash dei DC Studios. Sul tappeto rosso della première di The Flash, Affleck ha condiviso di essersi divertito “meravigliosamente” a girare il film, descrivendolo come “il più divertente che lui abbia fatto”. L‘attore ha rivelato che la sua decisione di tornare nell’universo DC è dovuta alla possibilità di collaborare con il regista Andy Muschietti e il co-protagonista Ezra Miller. “Non è stato molto lavoro”, ha detto. “È stato davvero un cameo, non mi aspettavo di farlo, ma amo Andy ed ero davvero entusiasta. Ho avuto un’esperienza fantastica con Ezra. Ero davvero entusiasta di tornare e farlo”.

Ben Affleck parla di The Flash

Affleck ha espresso quanto amasse la storia e il tono di The Flash, rendendo la sua esperienza più piacevole. Ha anche ammesso che la sua ultima apparizione come Batman potrebbe essere stata troppo breve. “Ho adorato il film ed è davvero divertente”, ha detto. “Ha uno spirito davvero buono, ma è una cosa difficile con questi film cercare di capire quanto sia serio, oscuro, divertente, coinvolgente. Le persone l’hanno fatto davvero bene. Ho davvero trovato un equilibrio con quel tono e sento che Andy abbia fatto un buon lavoro con questo film. È stato molto divertente, mi sono davvero divertito. È finito troppo presto”.

Nel 2016, l’acclamato attore-regista ha fatto ufficialmente il suo debutto come ottava versione live-action de Il Cavaliere Oscuro in Batman v Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder. Ha proseguito con apparizioni in Suicide Squad di David Ayer, Justice League di Joss Whedon e Justice League di Snyder. Inizialmente era anche impegnato a dirigere il suo film solista su Batman, ma a causa di problemi personali, ha rinunciato al suo ruolo da protagonista e ai doveri di regia nel progetto, il che ha portato al casting di Robert Pattinson per The Batman di Matt Reeves.