Metropolis: l’ambiziosa serie di Sam Esmail non si farà
Il progetto è stato cancellato a seguito dello sciopero degli sceneggiatori
Secondo quanto riportato in esclusiva da Deadline, l’ambiziosa serie di Sam Esmail tratta dal capolavoro fantascientifico di Fritz Lang, Metropolis, non si farà. UCP ha confermato alla testata giornalistica che il progetto è stato soppresso a causa dei “costi eccessivi e dell’incertezza legati allo sciopero“, ha detto un rappresentante dello studio. Le riprese avrebbero dovuto svolgersi nello stato di Victoria, in Australia, dove si prevedeva di creare quasi 4.000 posti di lavoro, utilizzando una delle più grandi infrastrutture di “produzione virtuale” del mondo, secondo l’annuncio dell’aprile 2022. Il CEO della struttura VicScreen, Matt Vitins, aveva all’epoca spiegato:
Metropolis sarà una delle produzioni tecnicamente più ambiziose del mondo, e l’infrastruttura all’avanguardia che stiamo costruendo, assieme all’ottima troupe e alle location dell’area di Melbourne, contribuiscono a posizionare questa zona tra le più importanti al mondo in termini di produzioni audiovisive.
La struttura includeva uno dei più grandi Volume a led del mondo, composta da schermi LED in grado di proiettare fondali ed effetti visivi in tempo reale che facessero da ambientazione durante le riprese illuminando nel contempo il set.
Metropolis: l’ambiziosa serie di Sam Esmail non si farà
Metropolis, Erich Pommer per UFA
Il film è uno dei pezzi fondamentali del cinema moderno nonché un esempio eccellente di espressionismo tedesco. Prodotto durante l’era di Weimar in Germania, il film descrive una distopia futuristica in cui industriali e magnati degli affari vivono in imponenti grattacieli, mentre le classi inferiori lavorano nell’inferno ribollente della metropolitana, alimentando la città sopra di loro. Metropolis è stato un progetto appassionato per il creatore di Mr. Robot Esmail. È stato sceneggiatore, regista e produttore esecutivo della serie di otto episodi a cui ha lavorato per più di sette anni. Il tanto atteso progetto doveva arrivare su Apple TV+ con un ordine in serie lo scorso anno. Esmail è stato produttore esecutivo tramite il suo accordo con UCP, una divisione di Universal Studio Group, e Chad Hamilton, tramite Anonymous Content.
