The Flash: spiegazione del Flashpoint, quali sono le differenze tra film e fumetto?
The Flash: proviamo a spiegare cos'è il Flashpoint e come sia stato trasportato dal fumetto al film
Recentemente è uscito in tutte le sale cinematografiche il nuovo film della DC The Flash (QUI la nostra recensione) che, dopo una serie di sfortunati eventi e qualche problema con la giustizia (sì, stiamo parlando proprio di Ezra Miller), è riuscito a correre più o meno come un fulmine verso tutti i cinema del mondo in una storia che ha qualcosa di già visto, eppure innovativo. La pellicola diretta da Andy Muschietti prende spunto per la sua realizzazione dalla versione cartacea Flashpoint e racconta la storia del Velocista Scarlatto interpretato da Ezra Miller intraprendere un’avventura indietro nel tempo, collaborando con il Batman di un’altra linea temporale e la Supergirl di Sasha Calle. Come suddetto, il film prende ispirazione dall’arco di fumetti Flashpoint, che racconta un momento particolare per la vita del supereroe e che introduce tutto il mondo DC in un’avventura che ha dell’incredibile, quello del multiverso. Cerchiamo di capire cos’è il Flashpoint, spiegandone anche le relative somiglianze e differenze tra il fumetto e il film.
Indice
- Flashpoint, la trama del fumetto
- Cosa scatena il Flashpoint?
- Batman
- Wonder Woman e Aquaman
- E Superman?
- La morte di Nora
Flashpoint, la trama del fumetto – The Flash spiegazione
Flashpoint è un crossover DC pubblicato nel 2011 e successivamente parzialmente adattato nella versione televisiva del supereroe interpretato da Grant Gustin e ancora in quella cinematografica di Ezra Miller. Questa trama è così d’impatto per la sua complessità, tanto da aver rivoluzionato completamente l’Universo DC a fumetti e ora anche quello del cinema. Nelle pagine troviamo Barry Allen, che un giorno si sveglia e si ritrova in un mondo che non è il suo. Qui Cyborg ha preso il posto di Superman, che nel frattempo è scomparso. Una guerra tra Amazzoni e Atlantidei è in corsa, lasciando l’Europa nel caos. In questo stesso mondo Batman è Thomas Wayne, sopravvissuto alla sparatoria insieme a sua moglie, nella fatidica notte in Crime Alley, a scapito di suo figlio Bruce.
In tutti questi cambiamenti, Barry si accorge di non avere più la sua velocità. È però l’unica persona a ricordare la linea temporale originale e decide quindi di recuperare i suoi poteri, ritornare al Flashpoint (punto di rottura nel quale tutte le linee temporali convergono) e rimettere le cose a posto. Così come accade per la questione del multiverso nell’universo Marvel, anche qui – attraverso Flashpoint – si possono scoprire nuove versioni di personaggi a noi più che conosciuti, aprendo la mente del lettore e slegandolo dalle catene dei canonici supereroi imbattibili e incredibili cui è abituato a leggere.
Cosa scatena il Flashpoint? – The Flash spiegazione
Ma perché ha inizio Flashpoint? Qual è l’evento che scatena tutto? Così come viene raccontato in buona parte della serie tv e ora anche nel film, Barry è ossessionato dalla morte di sua madre, ma ancora di più non accetta il fatto che a pagare le spese dell’omicidio sia suo padre, innocente sì ma unica persona trovata sulla scena del delitto e senza un valido alibi. Flashpoint è quindi il risultato di un momento di crisi del supereroe che grazie alla sua velocità è riuscito a tornare indietro nel tempo per cercare di salvare sua madre.
Chi ha letto i fumetti e ha visto anche la prima stagione della serie tv sa bene che il colpevole per la morte di Nora Allen è Eobard Thawne, Reverse Flash, che uccide Nora semplicemente perché quello è un evento canonico che avrebbe creato – come un effetto farfalla – tutti gli eventi a noi più noti, tra cui la trasformazione di Barry in Flash. Dato che Reverse Flash è la nemesi di Flash, la loro relazione diventa molto più complicata nel momento in cui Barry provoca il Flashpoint. Salvando sua madre, Barry provoca un paradosso vivente: l’esistenza di Thawne senza Barry, un Reverse Flash senza il suo Flash.
Batman – The Flash spiegazione
Questo è più o meno ciò che Flashpoint presenta al pubblico e ciò che il film ha provato a riportare sul grande schermo, con alcune somiglianze e con altrettante differenze. Una tra le più grandi differenze rispetto alla sua versione cartacea è sicuramente il modo in cui ci presentano Batman. Nella pellicola torna nella sua versione più o meno apprezzata il Batman di Ben Affleck, sostituita poi nella nuova linea temporale nella quale sbarca Barry da un vecchio quanto nostalgico Batman di Michael Keaton, ormai un pensione e lontano dal crimine di Gotham City.
Se per i vecchi fan delle saghe di Batman il ritorno di Keaton è stata una grande sorpresa, per quelli appassionati del fumetto e speranzosi che tutto fosse come scritto su carta la scelta regista di Muschietti avrà fatto probabilmente storcere il naso, in quanto nella versione cartacea Keaton avrebbe dovuto non interpretare Bruce Wayne, quanto Thomas, suo padre che in quella linea temporale è sopravvissuto alla sparatoria insieme a sua moglie e che ancora piange la morte di suo figlio Bruce. Thomas decide quindi di vendicare suo figlio, combattendo il crimine di Gotham City.
Wonder Woman e Aquaman – The Flash spiegazione
Mentre nel fumetto si vedono chiaramente le Amazzoni e gli Atlantidei – rispettivamente capeggiati da Wonder Woman e Aquaman – combattere tra di loro creando caos, nel film i due personaggi hanno soltanto ruoli marginali. La prima appare in un cameo durante una scena di combattimento a Gotham City, in una piccola reunion della Justice League, mentre Aquaman lo ritroviamo ubriaco perso nell’unica scena post credit della pellicola. E la guerra tra i due popoli? Dimenticata, troppo complicata per un film che doveva concentrarsi su altro.
E Superman? – The Flash spiegazione
Simile ma non troppo è la storia di Superman nel Flashpoint del film rispetto a quella del fumetto. Molto diversa nel fumetto è la sua storia delle origini, nella quale il suo razzo ktyptoniano cade su Metropolis piuttosto che su Smallville, uccidendo più di 30 mila persone. Considerato un attacco terroristico, il governo trova e imprigiona i bambino alieno. Viene cresciuto in cattività, con l’obiettivo per il governo di creare un super soldato che possa proteggere la città e restare fedele alle regole. Infine viene liberato da Batman, Flash e Cyborg. Nel film invece Zod ammette di aver intercettato la capsula di Kal-El, affermando che il bambino non è sopravvissuto. A essere catturata dagli umani è invece la cugina di Superman, Supergirl, liberata poi dai due Barry e Bruce.
La morte di Nora – The Flash spiegazione
Infine arriviamo al fulcro dell’arco narrativo di The Flash, il motivo per il quale nasce Flashpoint: la morte di Nora Allen. Nel film sappiamo che Nora è stata uccisa da uno sconosciuto mentre suo marito era andato a comprare per lei il sugo. Purtroppo però, a causa di mancanza di prove, lo stesso Henry Allen viene arrestato con l’accusa di omicidio. Nel film, a differenza del fumetto, non scopriamo mai chi è il vero assassino della madre di Barry e quale sia il motivo per il quale abbia commesso l’omicidio. Nei fumetti invece non è così. In The Flash: Rebirth #5 scopriamo che a uccidere Nora è stato Eobard Thawne, aka Reverse Flash.
Questo personaggio – tra l’altro fondamentale per l’arco narrativo di Flash – non è presente nel film, che preferisce concentrarsi su un’altra versione di Barry che – corrotta dagli innuerevoli tentativi di riscrivere la storia – diventa il malvagio della storia, che infine finisce per sacrificarsi per salvare la realtà. Molte sono state le differenze, ma nonostante ciò i fan possono ritenersi più che soddisfatti della realizzazione del velocista scarlatto, che tornerà presto con una nuova avventura e – speriamo – proverà a darci spiegazioni più dettagliati sulla sua storia e su quei punti di domanda che ancora non hanno trovato risposta nell’ultima pellicola.