Tom Holland si apre sulla sua dipendenza dall’alcol: “Mi sono davvero spaventato”
Tom Holland, sobrio da un anno e mezzo, ha spiegato nel dettaglio quando si è reso conto per la prima volta di avere un problema con l'alcol
Tom Holland si sta aprendo sul suo viaggio verso la sobrietà, ripensando alla sua lotta con la dipendenza da alcol. In una recente intervista, l’attore ha spiegato nel dettaglio quando si è reso conto per la prima volta di avere un problema con l’alcol e ha ammesso di avere una dipendenza.
“Sono felice di dirlo: ero decisamente dipendente dall’alcol. Non sto affatto fuggendo da questo”, ha detto. “È interessante. Un giorno mi sono svegliato e ho detto: ‘Sto smettendo di bere’. Io, proprio come molti inglesi, ho avuto un dicembre molto, molto alcolico… sono sempre stato in grado di bere molto”. Ha spiegato che inizialmente voleva praticare il Dry January, ma si è ritrovato a pensare costantemente a bere qualcosa. “Mi svegliavo pensandoci. Controllavo l’orologio per vedere quando fossero le 12. Mi ha davvero spaventato“, ha detto. “Ero tipo, ‘Wow, forse bevo troppo alcol'”.
Tom Holland racconta il suo percorso per battere la dipendenza dall’alcol
Tom Holland ha, quindi, mirato ad astenersi dal bere il mese successivo come mezzo per “dimostrare” a se stesso che non aveva problemi. “Passano due mesi ed ho lottato molto”, ha ammesso. “Mi sentivo come se non potessi essere socievole. Mi sentivo come se non potessi andare al pub e bere una soda al lime. Non potevo uscire a cena. Stavo davvero lottando e ho iniziato a preoccuparmi davvero che forse avevo un problema con l’alcol”.
Ha esteso la promessa di non bere a sei mesi, fino al suo compleanno di giugno. Quando è arrivato quel momento, Tom Holland ha condiviso che sapeva di poter mantenere la sua sobrietà e ha ricordato di essersi sentito più felice di quanto non sia mai stato nella sua vita.
Ora che è sobrio da un anno e mezzo, l’attore dice che bere non “mi passa nemmeno per la testa” e la decisione è la “cosa migliore” che abbia preso. Riconosce anche la ricerca di “sostituti straordinari” per aiutare, come una birra con elettroliti. Holland ha anche descritto i suoi amici come “super solidali” e non ha mai sentito la pressione, da parte loro, per bere qualcosa. Anche sua madre ha smesso di bere e adesso guarda la vita con nuovi occhi.