The Last of Us: la seconda stagione non vedrà episodi con Bill e Frank
Ne ha parlato Craig Mazin in un'intervista concessa a Deadline
Nella seconda stagione di The Last of Us non vedremo Bill e Frank, con la storia che ha emozionato i fan della serie nella terza puntata che si può dire conclusa a tutti gli effetti. A parlarne è il co-showrunner Craig Mazin ai microfoni di Deadline:
Con noi non puoi mai dire mai. Capita che ti ritrovi con persone che erano scomparse e tornano all’improvviso o con persone che sembravano non avere importanza, invece erano un qualcuno. Una cosa però è certa, non vedrete un altro episodio con Bill e Frank. Non vogliamo vanificare quella storyline. Quando realizziamo qualcosa di meraviglioso, e sappiamo che il pubblico ne sia stato emotivamente investito, non vogliamo ripeterlo. Cerchiamo di trovare nuove cose da raccontare.
The Last of Us: la seconda stagione non vedrà episodi con Bill e Frank
Successivamente Mazin ha spiegato come lo sciopero degli attori stia interferendo sulla produzione della serie:
Abbiamo già un’idea chiara della nuova stagione, sono riuscito ad avere una bozza e inviare il primo episodio subito prima della scadenza. Al momento sto scrivendo la serie solo nella mia testa, faccio lunghe passeggiate e penso alle scene perché quando finalmente lo sciopero si sarà concluso e gli studios saranno rinsaviti dovrò impazzire per terminare la serie in tempo per l’uscita.
Conclude dicendo:
Se questi scioperi durano molto più a lungo, inevitabilmente, dovremo far slittare l’uscita e questo fa male a noi, fa male al pubblico e fa male a HBO. Tutti vogliamo tornare al lavoro, vogliano solo risolvere questo problema. Quindi incrociamo le dita.
I nuovi episodi saranno girati a Vancouver, in linea con le ambientazioni del videogioco The Last Of Us Part II, nel nord-ovest del Pacifico. Tuttavia, la pre-produzione è stata messa in pausa quando lo sciopero degli sceneggiatori ha preso il via il 2 maggio.