Across The Spider-Verse: lo sceneggiatore del film spiega la grande differenza rispetto al multiverso dell’MCU

Dopo la sua uscita digitale, lo sceneggiatore di Spider-Man: Across the Spider-Verse spiega il multiverso del franchise, rivelando la sua differenza rispetto al MCU

Lo sceneggiatore di Spider-Man: Across the Spider-Verse spiega la grande differenza tra le versioni del multiverso dello Spider-Verse e Marvel Cinematic Universe. Across the Spider-Verse è arrivato in digitale e numerosi dettagli dal dietro le quinte del film hanno iniziato a emergere come parte delle funzionalità bonus del film, come la scena cancellata che prepara il team di Spider-Man 2099 per il trequel, o con coloro che hanno lavorato al film condividendo dettagli mai visti prima.

Su Twitter, lo sceneggiatore del film, Christopher Miller, ha condiviso i disegni realizzati dal team dietro il film per spiegare il complesso concetto degli Eventi Canonici. I disegni consentono un’ispezione più chiara di come si dice che funzionino non solo loro, ma anche il multiverso del franchise, evidenziando la differenza tra lo Spider-Verse e le rappresentazioni del multiverso dell’MCU.

Perché le differenze nel multiverso dello Spider-Verse sono importanti

Spider-Man: Across The Spider-Verse

Spider-Man: Across the Spider-Verse. Columbia Pictures, Sony Pictures Animation

Ci sono alcune differenze fondamentali tra la versione del multiverso dell’MCU e quella che funge da principale forza trainante del franchise animato di Miles Morales. Come rivelato dai disegni condivisi da Miller, il multiverso dei film nello Spider-Verse parte dalla stessa rappresentazione tradizionale del multiverso che si vede in altri franchise, una struttura ad albero ramificata senza intersezioni.

Quel dettaglio è già diverso dalla visione del multiverso dell’MCU, poiché la rappresentazione del concetto da parte dei Marvel Studios è vista come più lineare. Dopo aver iniziato con una struttura ad albero, il Ragnoverso cresce e si avvolge su se stesso, iniziando a intersecarsi e formare una rete.

I disegni mostrano anche come avviene la distruzione del mondo da cui proviene la figlia di Miguel O’Hara nel film, con quel mondo alternativo che viene tagliato fuori dal resto della tela. Sulla base del disegno, sembra che la realtà spezzata possa ancora esistere, solo senza alcuna connessione con il multiverso. Quel concetto contrasta con le incursioni dell’MCU, che consistono in due realtà che si scontrano l’una con l’altra, senza separarsi.

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