The Last of Us 2: lo sceneggiatore avverte che qualsiasi personaggio potrebbe morire
Craig Mazin avverte i fan della serie HBO
Craig Mazin avverte i fan della serie di The Last Of Us: nella seconda stagione, nessun personaggio è certo di sopravvivere. La serie HBO mantiene così la politica adottata nel videogioco sviluppato da Naughty Dog. Le parole dello sceneggiatore ai microfoni di The Hollywood Reporter:
Non facciamo necessariamente le cose nello stesso ordine o nello stesso momento. Nella prima stagione abbiamo ripetutamente fatto cose sconvolgenti: tutti sono morti tranne Joel ed Ellie. Le persone hanno capito, guardando la serie, che si trattava di una storia in cui nessuno era al sicuro. Per quanto mi riguarda chiunque può morire in qualsiasi momento.
The Last of Us si svolge vent’anni dopo la distruzione della civiltà moderna. Joel (Pedro Pascal), un sopravvissuto, viene assunto per far fuggire di nascosto Ellie (Bella Ramsey), una ragazza di 14 anni, da un’opprimente zona di quarantena. Quello che sembra un breve impiego si trasformerà in viaggio brutale e straziante attraverso gli Stati Uniti in cui i due personaggi dovranno affidarsi l’uno all’altro per sopravvivere.
The Last of Us 2: lo sceneggiatore avverte che qualsiasi personaggio potrebbe morire
La seconda stagione con tutta probabilità non sarà l’ultima, come detto da Mazin.
Quattro potrebbe essere un ottimo numero, ma non lo sappiamo ancora. La nostra visione originaria, e ne abbiamo parlato con HBO, è sempre stata quella di raccontare questa massiccia storia nell’arco di molteplici stagioni. Penso che alcune stagioni avranno un numero inferiore di episodi, altre un numero superiore
Craig Mazin e Neil Druckmann, autore e creative director del videogame, si sono occupati di scrivere la sceneggiatura del progetto. Tra i produttori ci sono anche Johan Renck, Caroyln Strauss, Evan Wells che è il presidente di Naughty Dog. PlayStation Productions tramite Asad Qizilbash e Carter Swan. Alla regia della prima stagione sono coinvolti Kantemir Balagov che si è occupato del pilot; Jasmila Žbanić (Quo vadis, Aida), e il filmmaker Ali Abbasi, che ha recentemente diretto Border. La prima stagione è composta da 10 episodi.