Jennifer Aniston, la star di Friends dichiara di essere stanca della cancel culture

Jennifer Aniston, ex star di Friends, insiste nel dire che si è da tempo allontanata dal concetto di “cancel culture” poiché non crede nel mettere tutti nel “cestino di Harvey Weinstein” quando sbagliano. Aniston si è lamentata della questione di cancellare le persone non appena succede qualcosa, sollevando la questione mentre discuteva delle sue passate interazioni con il produttore di Hollywood caduto in disgrazia, Harvey Weinstein.

La dichiarazione di Jennifer Aniston sulla cancel culture

Secondo Jennifer Aniston, dovrebbe esserci spazio affinché le persone possano ottenere la “redenzione” quando commettono errori. Dopo aver detto che è “così eccessiva la cancel culture”, Aniston ha continuato: “Probabilmente verrò cancellata io stessa semplicemente dicendo questo. Semplicemente non capisco cosa significhi… Non c’è redenzione? Non lo so. Non metto tutti nel paniere di Harvey Weinstein”.

Aniston ha poi dettagliato le sue esperienze con Weinstein, il controverso magnate dell’industria cinematografica che è stato condannato ad un totale di 39 anni di prigione per accuse separate di stupro e violenza sessuale rispettivamente nel 2020 e nel 2023. Weinstein era noto per i suoi scambi strazianti con attrici risalenti a decenni fa, con il suo presunto comportamento che ha scatenato il movimento #MeToo. La Aniston non ricorda alcuna esperienza sconcertante con Weinstein, ma si è assicurata di avere dei rinforzi nel caso qualcosa fosse andato storto quando lui è venuto nella sua roulotte per proporle un film.

“Non è un ragazzo del tipo ‘Dio, non vedo l’ora di uscire con Harvey.’ Mai” ha detto. “In realtà eri tipo, ‘Oh, Dio, OK, ca**o’ Ricordo che in realtà è venuto a trovarmi durante delle riprese per propormi un film. E ricordo consapevolmente di aver avuto una persona nella mia roulotte”. 

Jennifer Aniston si sta preparando per la terza stagione della serie Apple TV+, The Morning Show, dove interpreta la co-conduttrice Alexandra “Alex” Levy. La serie racconta le conseguenze di un telegiornale mattutino quando un co-conduttore maschio viene rimosso dallo show a seguito di accuse di cattiva condotta sessuale, con la serie che esplora aspetti del suddetto movimento #MeToo che ha abbattuto Weinstein. La Aniston ha ricevuto numerose nomination ai Golden Globe per la sua interpretazione nello show con Reese Witherspoon, Billy Crudup e Jon Hamm.