Killers of the Flower Moon: la protagonista potrebbe diventare la prima attrice nativa americana a ricevere una nomination agli Oscar
Secondo quanto riferito, Lily Gladstone di Killers of the Flower Moon ha l'obiettivo di diventare la prima nativa americana nominata all'Oscar come Miglior Attrice
La star di Killers of the Flower Moon, Lily Gladstone, sta facendo una campagna per diventare la prima attrice nativaamericana ad essere nominata nella categoria “Miglior attrice” degli Academy Awards.
Variety sostiene che Gladstone, che interpreta Mollie Burkhart nel film poliziesco western di Martin Scorsese, intende competere per l’Oscar “Miglior attrice protagonista” alla 96esima edizione degli Academy Awards. Molti analisti del settore avevano precedentemente previsto che la Gladstone si sarebbe candidata nella categoria “Miglior attrice non protagonista”. In caso di successo, diventerebbe la prima attrice nativa (e solo la quarta attrice indigena) nominato per l’Oscar come “migliore attrice”.
Il suo successo è tanto più impressionante considerando che inizialmente era convinta di aver sprecato la sua possibilità di apparire nel film. “Stavo lottando così tanto con le scene [durante le audizioni] che, quando il COVID ha interrotto tutto e il progetto è rimasto in stanby, ho pensato di aver perso ogni opportunità”, ha spiegato in una recente intervista.
Martin Scorsese parla delle riscritture di Killers of The Flower Moon
Scorsese ha recentemente parlato delle principali riscritture di Killers of the Flower Moon, rivelando che lui e il co-sceneggiatore Eric Roth hanno riorganizzato la sceneggiatura dopo che si è reso conto che era “un film solo sui bianchi”. L’acclamato regista ha affermato che inquadrare il progetto da questa prospettiva significava “adottare un approccio dall’esterno verso l’interno, cosa che [lo] preoccupava”.
Di conseguenza, hanno rielaborato la sceneggiatura per concentrarsi maggiormente sulla relazione tra Mollie e suo marito, Ernest Burkhart (Leonardo DiCaprio). Ciò ha anche dato alla Gladstone una migliore opportunità di mostrare le sue doti recitative, con Scorsese che ha elogiato la capacità della star di proiettare “ferocia e serenità allo stesso tempo”.