The Marvels: La regista del film rivela cosa l’ha sorpresa di più durante la produzione
Nia DaCosta, la regista del prossimo film della Fase Cinque, The Marvels, condivide la cosa più sorprendente del tempo passato sul set
La regista del prossimo film Marvel, Nia DaCosta, ha condiviso numerosi dettagli sulla sua esperienza riguardo alla creazione di The Marvels, e ha recentemente svelato un particolare sorprendente riguardante Brie Larson, l’attrice protagonista.
Questo attesissimo film, che fa parte della Fase Cinque del Marvel Cinematic Universe ed è previsto per Novembre 2023, ha recentemente lanciato la sua campagna di marketing. Tuttavia, a causa di uno sciopero che coinvolge Brie Larson e l’intero cast, l’attività promozionale è stata di fatto affidata principalmente alla regista. In un’intervista recente con Vanity Fair, ha discusso l’origine del progetto cinematografico, il suo rapporto lavorativo con Kevin Feige, il presidente dei Marvel Studios, e ha condiviso ciò che l’ha sorpresa di più riguardo al film.
Nia DaCosta ha affrontato sfide sul set di film precedenti, a causa di difficoltà nel rapporto con alcuni membri della troupe. Tuttavia, per fortuna, quando si è trattato di dirigere The Marvels, ha avuto la possibilità di selezionare personalmente il suo team, evitando così potenziali problemi simili. Ha acquisito una profonda comprensione dell’importanza di avere le persone giuste nella sua squadra, riconoscendo che indipendentemente dal suo successo o dalla sua carriera, ciò che conta sono sempre le persone con cui lavora.
The Marvels batterà diversi record
The Marvels è un film destinato a stabilire nuovi record. È già noto per essere il film con il budget più elevato diretto da una regista afroamericana, e questa pressione aggiuntiva si fa sentire su tutti coloro coinvolti nella sua creazione, ma soprattutto sulla stessa regista. Questa è una delle ragioni per cui ha scelto di prendersi una pausa dai social media fino alla data di uscita del film. Oltre a proteggersi da commenti inutili sulla sua esperienza di regista, DaCosta ha evitato di esporre se stessa alle reazioni sessiste che talvolta accompagnano la produzione di The Marvels, proprio come ha fatto con il suo film predecessore, Captain Marvel.
“Sto cercando di prepararmi mentalmente. Sono una persona molto sensibile, e credo che molti di noi lo siano più di quanto vogliamo ammettere”, ha confessato.