Aquaman 2, nuove accuse: da Jason Momoa ubriaco sul set alle presunte minacce di Elon Musk alla Warner
Non c'è pace per Aquaman e il Regno Perduto: emerge un nuovo disastroso report
Non c’è pace per Aquaman 2 mentre si affacciano all’orizzonte nuove polemiche e nuovi presunti drammi che riguardano la lavorazione e l’ambiente sul set. Nello stesso giorno di metà settembre in cui è stato diffuso il trailer di Aquaman e il Regno Perduto, su Reddit sono spuntati documenti del processo tra Johnny Depp e Amber Heard che hanno alimentato un’ondata di polemiche. Note della terapista di Heard, la dottoressa Dawn Hughes, in cui l’attrice accusava Jason Momoa di tormentarla arrivando a presentarsi sul set vestito come il suo ex marito (ne abbiamo parlato qui). Ma quegli appunti contenevano ulteriori dettagli e accuse rivolte a Jason Momoa, che riaffiorano insieme ad altre polemiche che coinvolgono ancora una volta Amber Heard, James Wan, la Warner e persino Elon Musk.
Secondo Amber Heard Jason Momoa si sarebbe presentato ubriaco sul set di Aquaman 2
Nelle note della terapista di Amber Heard si legge che l’attrice ha riportato che il suo collega Jason Momoa si presentava tardi sul set e a volte addirittura ubriaco. E se non arrivano smentite dall’agente di Momoa, è stato un portavoce della DC a difendere l’attore dalle accuse: “Jason Momoa si è sempre comportato in maniera professionale sul set di Aquaman 2”. A questa dichiarazione, come riporta Variety in un report, ne fa eco un’altra di un insider che si trovava sul set londinese del film nel 2021: “Jason lavora duramente, ogni tanto beve una birra come fanno tutti, ma non si presenta ubriaco sul set. E non si vestiva come Johnny Depp, si è sempre vestito con quello stile bohemien”. Amber Heard non ha rilasciato commenti, ma una fonte a lei vicina ha confermato che in quelle famose note si fa riferimento ad episodi accaduti durante la lavorazione di Aquaman 2 nel dicembre del 2021.
Le accuse a James Wan e la presunta lettera minatoria di Elon Musk a Warner Bros.
Heard ha parlato di ambiente ostile sul set di Aquaman 2 riferendosi anche al regista James Wan, che le avrebbe mancato di rispetto alzando la voce con lei e isolandola dal resto del cast e dalla crew. “James è noto per trattare tutti i membri del cast e dello staff con il massimo rispetto e per creare sul set un ambiente positivo e collaborativo” è il commento del portavoce della DC. Effettivamente Amber Heard è stata quasi licenziata, come riporta Variety citando fonti da entrambe le parti in causa. Dopo l’uscita del primo Aquaman nel 2018, James Wan voleva licenziare l’attrice a causa della scarsa alchimia con Momoa. Sia da parte di Heard che di DC le fonti concordano sul fatto che la decisione non dipendesse in alcun modo dalle questioni legate al processo con Johnny Depp. Allo stesso modo è confermato che Jason Momoa non abbia avuto alcun ruolo nella decisione di licenziare la collega. Alla fine Amber Heard non è stata licenziata perché il suo ex fidanzato Elon Musk avrebbe mandato una lettera piuttosto intensa e minacciosa alla Warner Bros. Musk avrebbe minacciato di far terra bruciata attorno alla Warner, minacciando di dar fuoco agli Studios se Amber Heard non fosse stata richiamata per Aquaman 2. Elon Musk non ha risposto alla richiesta di un commento da parte di Variety.