The Marvels ha evidenziato un errore nella scena post-crediti di Iron Man

Recentemente, è stata accennata in modo intelligente la prima scena post-crediti dell’MCU in The Marvels, fornendo una critica giocosa e una prospettiva illuminante sul momento iconico che ha posto le fondamenta per un vasto universo cinematografico. Il nucleo dell’MCU è stato plasmato da una scena cruciale di Iron Man, uscito quindici anni prima. Samuel L. Jackson nei panni di Nick Fury è emerso dall’oscurità per informare Robert Downey Jr. nei panni di Tony Stark sull’ampio universo e l’Iniziativa Avengers. La scena non solo ha tracciato la strada per i futuri film Marvel, ma ha anche inaugurato la tendenza delle scene post-crediti, ora attese con impazienza dai fan.

Il recente sequel dell’MCU, The Marvels, sottolinea in modo umoristico un dettaglio significativo sulla proposta di Fury che non era così definita come appariva. La scena originale dava l’idea che l'”Iniziativa Avengers” fosse già una realtà consolidata e che Stark fosse stato invitato a unirsi a una squadra già assemblata. In realtà, come hanno rivelato i film successivi, Stark fu tra i primi a essere avvicinato da Fury, e l’Iniziativa Avengers era più un’idea nascente che un progetto completamente sviluppato. Questa rivelazione sottile, ma di grande impatto, in The Marvels aggiunge un nuovo livello di comprensione a una scena che è stata fondamentale nella trama dell’MCU.

Perchè questo dettaglio in The Marvels è così importante?

Approfondendo ulteriormente questo tema, The Marvels introduce un parallelo scenario con Ms. Marvel di Kamala Khan, interpretata da Iman Vellani, e i suoi sforzi per reclutare una nuova squadra di eroi, presumibilmente gli Young Avengers. L’approccio di Kamala rispecchia quello di Nick Fury, ma con una notevole differenza: è diretta nel formare una nuova squadra. La sua prima recluta è Kate Bishop, interpretata da Hailee Steinfeld. Kamala ammette che la Bishop è il primo membro a cui si è rivolta e discute apertamente dei suoi piani per trovare altri giovani eroi, come la figlia di Ant-Man, Cassie Lang. Questo approccio contrasta con la strategia di reclutamento originale di Fury, evidenziando un metodo più trasparente e onesto di formazione della squadra.