Greta Gerwig, la regista di Barbie racconta cosa le ha ispirato il monologo di America Ferrera nel film
La regista di Barbie, Greta Gerwig, parla dello scopo del monologo di America Ferrera nei panni di Gloria e del suo futuro nell'industria cinematografica
Nel corso di un’intervista esclusiva concessa a Vanity Fair, la regista Greta Gerwig ha gettato luce sul processo creativo dietro il potente monologo recitato da America Ferrera nel film Barbie. Gerwig, collaborando con il marito e regista Noah Baumbach, ha raccontato di aver ideato insieme il monologo che caratterizza l’esperienza della femminilità all’interno del film.
Greta Gerwig rivela il dietro le quinte del potente monologo di America Ferrera in Barbie
La regista ha svelato le divergenze nella ricreazione del momento: “Noah ha un ricordo completamente diverso; lui ricorda di camminare, mentre io ero convinta di essere seduta”. Tuttavia, ha sottolineato che è stata Ferrera a rendere il monologo autentico e a incanalarne la forza: “Non esisterebbe in questo modo senza America. È suo di diritto, più di chiunque altro.”
Greta Gerwig, nota soprattutto per aver diretto successi come Piccole Donne e Lady Bird, ha confessato che la scena occupa un posto speciale nel suo cuore: “Quel momento continua a toccarmi profondamente. Guardo alcune ragazze adolescenti dei miei amici che non credono abbastanza in se stesse, ma sono così belle e intelligenti. Vorrei solo che lo sapessero.”
Il discorso di America Ferrera nei panni di Gloria, sebbene diverso nei contesti, analizza la difficile condizione delle donne nel cercare di esistere come individui multidimensionali, superando il limite imposto dal patriarcato. Questo tipo di monologo femminile è diventato un punto fermo nel lavoro di Gerwig, notevole già dal discorso di Saoirse Ronan nei panni di Jo March in Frances Ha.
Parlando del futuro della sua carriera, la regista ha espresso la volontà di continuare a creare: “Voglio farlo fino ai miei 70 anni. A volte, come disse Truffaut, la quantità è impressionante. So cosa intende. Voglio solo essere giudicata come competente.” Dopo il successo di Barbie, Gerwig è attualmente impegnata nell’adattamento Netflix de Le Cronache di Narnia. Pur ammettendo la sfida nel reinterpretare un franchise così venerato, ha dichiarato che restare attiva è ciò che funziona meglio per lei: “Il terrore di non fare mai nulla diventa più grande del timore di fare qualcosa di brutto.”
