Dostoevskij: la serie dei fratelli D’Innocenzo in anteprima al Festival di Berlino
La serie è composta da sei episodi
La serie dei fratelli D’Innocenzo, Dostoevskij, sarà presentata in anteprima mondiale alla 74ª edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Dostoevskij, una serie Sky Original composta da 6 episodi, prodotta da Sky Studios insieme a Paco Cinematografica, uscirà presto su Sky e in streaming su NOW. NBCUniversal Global Distribution si occuperà delle vendite internazionali per conto di Sky Studios. Nel cast Filippo Timi nel ruolo di un brillante e tormentato detective con un passato doloroso. Nel cast anche Gabriel Montesi, Carlotta Gamba e Federico Vanni.
Enzo Vitello è un poliziotto dal passato guasto e dal futuro inevitabile, che si trova a indagare sulla scia di sangue di uno spietato omicida seriale, soprannominato Dostoevskij a causa delle lettere piene di dettagli macabri che lascia sulle scene del crimine. Ossessionato dalle parole del killer, Vitello arriva al punto di intraprendere una pericolosa indagine in solitaria, avvicinandosi sempre di più all’inquietante verità. Un poliziotto e un assassino, entrambi intangibili, sfuggenti, entrambi fantasmi, che procedono al buio nel buio della coscienza, che si danno la caccia ma anche una carezza, sviscerando assieme una solitudine che tutto assorbe e tutto ingloba.
Dostoevskij: la serie dei fratelli D’Innocenzo in anteprima al Festival di Berlino
I fratelli D’Innocenzo hanno dichiarato:
Siamo grati alla Berlinale per aver selezionato ‘Dostoevskij’ alla 74ª edizione del festival. Berlino per noi è casa. Ma non sempre a casa si viene accolti. Anzi, è proprio a casa che devi dimostrare di essere ancora tu. Dal nostro esordio con ‘La terra dell’abbastanza’ e la successiva vittoria dell’Orso d’argento con ‘Favolacce’ siamo cambiati moltissimo, eppure, con ‘Dostoevskij’, ci avete ancora una volta riconosciuti. Grazie per averci aperto la porta di casa: questa porta che fa ancora lo stesso suono
Nils Hartmann, EVP di Sky Studios Italia:
È con grande entusiasmo e orgoglio che accogliamo la notizia della partecipazione di Dostoevskij al Festival di Berlino. Lo stesso luogo in cui, nel 2018, ci fu il primo incontro con Fabio e Damiano, in occasione della première de ‘La terra dell’abbastanza’, il loro brillante film d’esordio. La loro poetica, lo sguardo mai banale e una personalità unica, mi colpirono subito. E offrire libertà d’espressione al talento è fondamentale, tanto quanto riconoscerlo. Poter essere di nuovo a Berlino, con loro, chiude un cerchio. Un ritorno dove tutto è iniziato, del quale non possiamo che essere felicissimi.