Oscar 2024, Barbie escluso dalla categoria Miglior sceneggiatura originale: la decisione dell’Academy cambia le carte in tavola

Barbie non potrà competere agli Oscar 2024 nella categoria Miglior sceneggiatura originale. Come riporta Variety, il comitato escutivo del ramo sceneggiatori dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha considerato quella del film di Greta Gerwig una sceneggiatura non originale, nonostante finora la campagna “For your consideration” fosse stata portata avanti per la categoria Miglior sceneggiatura originale. La ragione della decisione, che cambia le carte in tavola, è presto spiegata: Greta Gerwig e Noah Baumbach hanno scritto la sceneggiatura basandosi sulla storia della bambola Mattel e su una mitologia che va avanti da 65 anni.

Barbie non potrà competere agli Oscar 2024 nella categoria Miglior sceneggiatura originale

Quando il prossimo 11 gennaio si apriranno le votazioni per le nomination i membri votanti del ramo sceneggiatori potranno decidere di candidare Barbie nella categoria Miglior sceneggiatura non originale (o adattata) e non più in quella di Miglior sceneggiatura originale. Questo nonostante la sceneggiatura del film sia stata considerata come originale dalla Writers Guild of America. Questa classificazione, come riporta Variety, rimarrà invece valida per i prossimi WGA Awards. Non si tratta di una circostanza “anomala”, dal momento in cui ciascun premio e ogni relativa commissione votante ha le proprie regole specifiche. Non si tratta nemmeno di un caso unico: negli scorsi anni, ad esempio, la sceneggiatura del film Moonlight di Barry Jenkins, categorizzata come originale dalla WGA è stata classificata come non originale dalla commissione dell’Academy. Molti film su personaggi preesistenti, basti pensare a precedenti candidati come Toy Story 3 o Borat 2, sono stati classificati come “non originali”.

Le votazioni si chiuderanno il 16 gennaio e le nomination verranno annunciate il 23 gennaio e, per il momento, ogni speculazione rientra nell’ambito della teoria. Ma la decisione dell’Academy, per Barbie, si traduce (in teoria) in una corsa molto più difficile: dal momento che il film di Gerwig dovrà concorrere nella categoria Miglior sceneggiatura non originale, dovrà vedersela con probabili candidati di altissimo livello come Oppenheimer, Killers of the Flower Moon, Povere creature! e The Zone of Interest. In questa categoria Barbie non parte certo da potenziale favorito, mentre come Miglior sceneggiatura originale avrebbe avuto certamente qualche chance in più.