Oscar 2024, chiuse le votazioni: le nomination potrebbero riservare qualche sorpresa
Le votazioni si sono concluse: a quando l'annuncio delle nomination per gli Oscar 2024? E quali potrebbero essere le sorprese?
Le votazioni per le nomination degli Oscar 2024 si sono ufficialmente chiuse nella giornata di martedì 16 gennaio. I membri delle varie branche dell’Academy hanno espresso i loro voti e mentre manca davvero poco all’annuncio delle nomination, i quadri che vanno a comporsi sono decisamente interessanti. E non privi di qualche potenziale sorpresa. La stagione dei premi è ormai entrata nel vivo e gli esiti dei Critics Choice Awards e dei Golden Globe, da sempre precursori importanti nella corsa agli Oscar, ci permettono di farci un’idea di chi potrebbero essere i candidati forti agli Academy Awards. Oppenheimer di Christopher Nolan ha trionfato in entrambe le cerimonie di premiazione e ai Critics Choice ha battuto Barbie ottenendo otto premi (tra cui Miglior film e Miglior regia). Anche le nomination dei DGA Awards (i premi del sindacato registi) e dei SAG Awards sono state rivelatrici ma per le premiazioni occorrerà aspettare, rispettivamente, il 10 e il 24 febbraio prossimi. Infine occorre tenere in considerazione anche le candidature dei PGA Awards, i premi dei produttori, i cui vincitori verranno annunciati il 25 febbraio e quelle dei BAFTA, che arriveranno giovedì 18 gennaio.
Variety ha avuto modo di parlare con decine di membri votanti da tutte le branche dell’Academy e a quanto pare le nomination degli Oscar 2024 potrebbero riservare più di qualche sorpresa. Le nomination della 96ª edizione degli Academy Awards saranno annunciate martedì 23 gennaio.
Greta Gerwig potrebbe non entrare nella cinquina della Miglior regia agli Oscar 2024 per Barbie
Greta Gerwig avrà ricevuto abbastanza voti dalla branca dei registi per riuscire ad entrare nella cinquina dei candidati come Miglior regia agli Oscar 2024? Secondo Variety Gerwig avrebbe il 50% di possibilità, con alcuni dei membri votanti dell’Academy che considerano quello da lei diretto “solo un film su Barbie”. Potrebbe esserci quindi un bias legato al genere cui il film appartiene o, semplicemente, altri registi potrebbero aver maggiormente colpito i membri votanti della branca (viene da pensare a Jonathan Glazer per La zona d’interesse).
L’impennata di Saltburn
L’opera seconda di Emerald Fennell sta generando dibattito e opinioni polarizzate tanto sui social quanto, stando a quanto riporta Variety, tra i membri votanti dell’Academy. Saltburn avrebbe avuto una vera e propria impennata e potremmo vederlo candidato in varie categorie: Miglior sceneggiatura originale, Miglior scenografia, fotografia, colonna sonora originale e Miglior attrice non protagonista a Rosamund Pike.
Spider-Man: Across the Spider-Verse sta andando forte
Spider-Man: Across the Spider-Verse è andato forte tra le branche degli sceneggiatori, degli effetti visivi e delle categorie musicali. Forse non abbastanza da fare la differenza, ma non è da escludere la possibilità che possa diventare il primo film di animazione non Disney ad entrare nella lista dei nominati come Best Picture.