Sanremo 2024, scoppia il caso John Travolta tra il cachet esorbitante e il giallo sulla pubblicità occulta
Oltre alle critiche sul Ballo del qua qua, emerge un vero e proprio caso legato all'ospitata dell'attore a Sanremo
John Travolta, ospite nella seconda serata del Festival di Sanremo 2024, è stato protagonista di una gag che lo stesso Fiorello ha descritto come una delle «più terrificanti della storia della tv». Dopo essere stato annunciato da Giorgia, Travolta è stato accolto da Amadeus col quale ha scambiato poco più di chiacchiere prima di esibirsi nei passi di danza che hanno reso celebre l’attore, tra La febbre del sabato sera e Pulp Fiction, passando per Grease. Ma il momento che è rimasto più impresso è stato senz’altro quello del Ballo del qua qua, che ha scatenato enormi critiche sui social, e che lo ha visto protagonista insieme ad Amadeus e Fiorello. Al di là dell’ironia, la questione si è fatta rapidamente piuttosto seria, con un vero e proprio caso John Travolta esploso questa mattina tra polemiche sul cachet esorbitante per il tenore dell’ospitata, la decisione dell’attore di non firmare la liberatoria che consente la diffusione del video del ballo e persino una specie di giallo su una pubblicità occulta.
Il cachet, la pubblicità occulta, la mancata liberatoria: l’ospitata di John Travolta a Sanremo diventa un caso
Se sui social sono in molti a domandarsi cosa abbia spinto una star del calibro di John Travolta a prestarsi a un siparietto oggettivamente piuttosto imbarazzante, la risposta potrebbe risiedere nell’enorme compenso. Stando a quanto appreso da Adnkronos, Travolta avrebbe ricevuto dalla Rai un cachet di 200.000 euro per un’ospitata della durata di un quarto d’ora circa. Un compenso non comprensivo delle spese di trasferta, che sarebbero state affrontate in concorso (Travolta è arrivato a Nizza con un aereo privato). Vi sono poi altre indiscrezioni che riportano che John Travolta avrebbe ricevuto 500.000 euro. L’attore è testimonial di un marchio di sneakers (quelle che indossava ieri sera all’Ariston) e l’azienda produttrice avrebbe contribuito al cachet. Da qui il “giallo” della pubblicità occulta. Non solo, John Travolta ha preso la decisione di non firmare la liberatoria che consente la diffusione del video del Ballo del Qua Qua. Il video non è più disponibile su RaiPlay e per recuperarlo occorre rivedere la puntata integrale del Festival. [Fonti: Adnkronos, La Repubblica]