The Last Of Us: la star della serie risponde all'”odio omofobo” agli Spirit Awards
Nick Offerman ha vinto un altro premio per la sua interpretazione di Bill in The Last of Us agli Spirit Awards e ha parlato di odio contro il suo personaggio gay
Dopo aver conquistato un Emmy per la sua interpretazione di Bill nella serie horror post-apocalittica della HBO, The Last of Us, Nick Offerman ha ottenuto un altro riconoscimento importante come Miglior Attore Non Protagonista in una Nuova Serie agli Independent Spirit Awards. Nel momento in cui ha ritirato il premio, l’attore ha dedicato un momento per rispondere alle critiche rivolte alla serie, in particolare per l’inclusione di un episodio che esplora la relazione tra i personaggi gay Bill e Frank (interpretato da Murray Bartlett).
Durante la trasmissione di The Last of Us, il personaggio di Bill, interpretato da Offerman, è stato al centro di discussioni animate, con opinioni divise tra coloro che hanno lodato l’episodio per la sua narrazione inclusiva e coloro che hanno criticato la serie per deviare dalla trama originale del videogioco riguardo alla storia di due uomini gay. Le performance toccanti e commoventi di Offerman e Bartlett hanno contribuito a creare una storia di amore e sopravvivenza, portando così agli elogi dell’attore.
Durante il suo discorso di accettazione, Offerman ha affrontato la reazione negativa che la serie ha ricevuto, principalmente sotto forma di insulti omofobici sui social media. Ha ringraziato Film Independent e HBO per il coraggio di abbracciare una narrazione indipendente e ha risposto alle critiche dichiarando che la storia non è semplicemente una “storia gay”, ma piuttosto una “storia d’amore“. Ha concluso il suo discorso con i ringraziamenti abituali, lodando il lavoro di Neil Druckmann, Craig Mazin, Peter Hoar e Murray Bartlett, oltre a esprimere gratitudine nei confronti della sua famiglia, agenti e, soprattutto, di sua moglie, Megan Mullally.
Nick Offerman non tornerà in The Last of Us
Nonostante i fan di Bill e Frank siano stati entusiasti all’idea di un possibile ritorno dei personaggi in un prequel, sembra che questa prospettiva non diventerà realtà. A gennaio, Nick Offerman ha affrontato le voci riguardanti un possibile ritorno di Bill e Frank attraverso flashback o addirittura con una serie spin-off dopo la vittoria agli Emmy Awards. In quel momento, Offerman aveva dichiarato: “Sicuramente non mancano certo le idee. Vedremo cosa inventeranno Craig e Neil”.
Tuttavia, il successivo intervento dello scrittore della serie, Craig Mazin, ha chiarito che le parole di Offerman non erano da prendere sul serio. Mazin ha precisato: “Sono molto orgoglioso dell’episodio che abbiamo realizzato con Bill e Frank. Non ci saranno ulteriori storie su Bill e Frank. Nick stava facendo una battuta riguardo al prequel, era solo uno scherzo. Siamo molto soddisfatti di ciò che abbiamo creato”.