Venerdì 13: Jason Blum spera ancora di rilanciare il franchise con James Wan
Al momento non esiste un piano in atto, ma il regista non rinuncia alla speranza di riportare Venerdì 13
Il produttore Jason Blum, attraverso la sua Blumhouse Productions, ha avuto successo nel rivitalizzare proprietà cinematografiche dimenticate, come dimostrato dalla trilogia di Halloween e da L’Esorcista: Il Credente dell’anno scorso. Recentemente, Blum ha manifestato il desiderio di riportare in vita Jason Voorhees nel franchise di Venerdì 13, collaborando con James Wan e la sua Atomic Monster. Tuttavia, nonostante l’entusiasmo di Blum, ci sono ostacoli significativi che potrebbero impedire un tale progetto.
Perchè “riportare in vita” Venerdì 13 è a dir poco una sfida?
Le complessità legali e la disputa tra il regista originale Sean S. Cunningham e lo scrittore originale Victor Miller sul possesso dei diritti della serie rappresentano lo scoglio più grande da superare. La disputa verte sui personaggi, i titoli e i profitti della serie, con Miller che cerca di ottenere i diritti dalla creazione di Cunningham.
Nonostante l’appassionato interesse di Blum e Wan, la controversia legale impedisce al momento la realizzazione di un nuovo capitolo di Venerdì 13. L’ultima voce della serie risale al 2009 e non ha suscitato grande interesse, contribuendo al lungo periodo di attesa per un possibile nuovo progetto. La mancanza di una risoluzione nella disputa legale attuale rende incerto il futuro del franchise, nonostante il desiderio di resuscitarlo da parte di Blum e del suo team.