Invincible: una delle star della seconda stagione si batte attivamente per un ruolo nel live-action

Jay Pharoah esprime il desiderio di riprendere il suo personaggio di Invincible nel live-action. Pharoah, che ha interpretato Bulletproof, membro dei Guardiani del Globo, è entrato a far parte dello show nella seconda stagione. Sebbene il suo personaggio sia apparso poche volte nella trasposizione televisiva, nel fumetto originale svolge un ruolo significativo, contribuendo regolarmente alla ricostruzione dei Guardiani dopo le loro periodiche distruzioni.

Con lo sviluppo del film di Invincible in corso, Pharoah ha avviato una campagna per unirsi al cast. In un’intervista con ComicBook.com, Pharoah ha rivelato di aver già discusso con i produttori. Convinto di possedere le caratteristiche fisiche adatte per interpretare Bulletproof, ritiene di essere l’attore ideale per il ruolo. Ecco un estratto della sua spiegazione: “Il messaggio è stato già lanciato. Ho già fornito alcune idee su come interpretare la sua versione live-action. Perché no? Posso farlo. Sicuramente ho la fisicità ee persino i capelli, quindi facciamolo”.

Chi si unirà al cast del film di Invincible?

Pochi sono i dettagli noti riguardo agli attori che prenderanno parte al film di Invincible. Sebbene Robert Kirkman, co-creatore della serie, abbia suggerito in modo scherzoso che Steven Yeun, l’interprete di Mark Grayson, potrebbe assumere il ruolo di Cecil Stedman, è probabile che si trattasse di una battuta. Anche JK Simmons, nel ruolo di Omni-Man, potrebbe avere l’opportunità di tornare, ma rimane incerto. La realtà attuale suggerisce che molti degli attori principali non riprenderanno i loro ruoli, principalmente a causa dell’età dei personaggi.

Il cast originale presenta attori “anziani” che interpretano giovani eroi; ad esempio, Yeun ha 40 anni mentre il personaggio Mark Grayson ne ha solo 18. Questa significativa differenza d’età renderebbe difficile coinvolgere gli attori originali in ruoli coerenti. Sebbene possano apparire in brevi camei, la maggior parte di loro è ormai troppo anziana per interpretare i ruoli tipici dei loro personaggi.