Johnny Depp, una star di Blow lo accusa di maltrattamenti: la ricostruzione dei fatti
Johnny Depp accusato di maltrattamenti da una star di Blow
Johnny Depp che denigra e chiama stupida una collega? L’attrice Lola Glaudini ha rivelato di essere stata oggetto di cattiva condotta da parte dell’attore sul set di Blow, crime movie del 2001, ma l’attore ha prontamente risposto alle accuse. Ecco cos’è successo.
Johnny Depp accusato di maltrattamenti da una star di Blow
Secondo quanto riportato da Variety, Lola Glaudini avrebbe accusato Johnny Depp di averla rimproverata un giorno sul set di Blow, episodio citato nel corso del podcast Powerful Truth Angels. Diretto da Ted Demme, Blow vede come protagonisti Johnny Depp, Penelope Cruz e il compianto Paul Reubens. Il film si ispira alla storia vera del famigerato trafficante di cocaina George Jung, interpretato da Depp.
Lola Glaudini ha avuto un ruolo marginale e l’incidente presumibilmente è avvenuto dopo una scena in cui lei era sullo sfondo mentre Depp recitava. Ha raccontato che Demme le aveva chiesto di scoppiare a ridere alla fine di un monologo di George Jung. Glaudini ha affermato che dopo aver seguito le istruzioni per alcune riprese, Depp avrebbe improvvisamente iniziato a insultarla e rimproverarla, usando termini volgari per chiederle di tacere da quel momento in poi:
Depp recita il suo monologo. Sento lo spunto e scoppio in una grande risata. Quando dicono di tagliare, Johnny si avvicina a me, mi punta il dito in faccia e dice, ‘Chi diavolo ti credi di essere? Chi diavolo pensi di essere? Taci, cavolo. Sto cercando di dire le mie battute e tu mi distraggi. Dannata idiota. Oh, ora non è più divertente? Ora puoi tacere? Resta in silenzio come ora.’
Il primo giorno sul set, non l’avevo mai incontrato. Questo era il mio primo film in studio, fino ad allora avevo fatto solo film indipendenti. E lui era una star che idolatravo, ero così entusiasta. Quando mi ha insultato, l’unica cosa che mi passava per la testa era, ‘Non piangere, non piangere, non piangere.’
Secondo la sua ricostruzione dei fatti, Depp si sarebbe scusato a modo suo con una “scusa non scusa” il giorno successivo e lei ha scelto di ignorare la questione:
Johnny mi ha detto, ‘Sai, prima ero davvero dentro al personaggio, stavo facendo questo accento di Boston, e mi stava veramente dando fastidio. Quindi sono un po’ teso. Volevo solo assicurarmi che fossimo a posto’. Nessuno mi ha mostrato supporto sul set, nemmeno il regista. Mi sentivo emarginata.
Johnny Depp ha risposto alle accuse di Lola Glaudini attraverso le dichiarazioni del suo portavoce, il quale afferma che “dà sempre la priorità a un ambiente di lavoro positivo con il cast e la troupe e questa versione dei fatti è molto diversa da quanto ricordato dagli altri membri del set in quel momento”. Anche il tecnico del suono di Blow, Samuel Sarkar, che ha lavorato con Depp in altri film come Chocolat e Paura e delirio a Las Vegas, ha rilasciato una dichiarazione affermando di non aver mai visto o sentito nulla di simile a quanto descritto nell’accusa di Glaudini.