Camere separate: Lea Seydoux nel nuovo film di Luca Guadagnino
L'attrice francese affiancherà Josh O'Connor nel film tratto dall'omonimo romanzo
Lea Seydoux affiancherà Josh O’Connor nel nuovo film di Luca Guadagnino “Camere separate”, un adattamento dell’omonimo romanzo del compianto scrittore italiano Pier Vittorio Tondelli. La storia segue uno scrittore italiano di nome Leo che piange la perdita del suo amato. O’Connor, che recita nel prossimo film di Guadagnino sul triangolo amoroso del tennis “Challengers” insieme a Zendaya e Mike Faist, è in trattative avanzate per interpretare Leo in “Separate Rooms”, la cui appassionata storia d’amore con un timido musicista tedesco di nome Thomas è caratterizzata da forme diverse di separazione. O’Connor sta già studiando l’italiano per il ruolo, e secondo alcune ultime fonti il film potrebbe essere recitato completamente in italiano.
Camere separate: Lea Seydoux nel nuovo film di Luca Guadagnino
Il libro, intitolato “Camere separate” in italiano, è uscito nel 1989 in Italia e successivamente è stato pubblicato in inglese. La sceneggiatura del film è di Francesca Manieri, che in precedenza ha lavorato con Guadagnino nella serie TV della HBO-Sky “We Are Who We Are” su due adolescenti americani che vivono in una base militare americana in Italia. In “Separate Rooms”, Leo, sui trent’anni, viaggia attraverso Milano, Parigi, Londra e Firenze, mentre Thomas è un giovane pianista berlinese che vive temporaneamente a Parigi quando incontra Leo per la prima volta. Il libro è diviso in tre parti, chiamate “movimenti”, che alternano flashback e riflessioni. Dopo essersi incontrati a Parigi, gli innamorati iniziano una lunga storia, incontrandosi e viaggiando insieme in diverse città europee per un periodo di tre anni. I due si incontrano quando lo desiderano, ma vivono separati, isolandosi nella rispettiva solitudine, anche se spesso si scrivono. Ad un certo punto, Thomas inizia una relazione con una ragazza, cosa che rende Leo profondamente geloso. Poi a Thomas viene diagnosticata una malattia che lo porterà alla morte nella sua città natale, Monaco.