Shrek domina le classifiche dei film Netflix dopo l’annuncio del quinto capitolo!
Shrek raggiunge la vetta delle classifiche di streaming di Netflix, mentre l'entusiasmo cresce attorno al quinto capitolo
Anche dopo 23 anni dal suo debutto, Shrek continua a risuonare nel cuore del pubblico. La commedia animata diretta da Mike Myers ha fatto il suo ingresso nel mondo nel lontano 2001, introducendo il pubblico all’indimenticabile orco verde. Il fuoco del fandom non solo brilla con tenerezza, ma arde fiero, come dimostrato dalla sua ascesa al primo posto nella classifica degli streaming di Netflix, dopo essere stato aggiunto al catalogo dello streamer.
Shrek raggiunge la vetta delle classifiche di streaming di Netflix, mentre l’entusiasmo cresce attorno al quinto capitolo
All’inizio della settimana, Shrek si è posizionato al terzo posto nella Top 10 di Netflix, ma ha rapidamente scalato le classifiche, surclassando persino l’originale di Netflix Unfrosted, una storia sulle origini dei Pop-Tart. E non è l’unico a beneficiare di questo revival, poiché la popolarità di Shrek ha anche risollevato le visualizzazioni di uno dei suoi tanti sequel, E vissero felici e contenti. Il successo su Netflix segna un altro trionfo per i film della DreamWorks Animation sulla piattaforma di streaming, aggiungendosi ai successi precedenti come Trolls, Turbo e Il Gatto con gli Stivali: L’Ultimo Desiderio.
La rinascita su Netflix arriva in un momento di fervente attesa per il quinto film della serie, attualmente in lavorazione. Anche se i dettagli sono ancora scarsi, Shrek 5 promette di riportare in vita il cast originale, composto da Myers, Eddie Murphy e Cameron Diaz, con una prevista uscita nel 2025.
Ma il successo non era affatto scontato. Durante la sua produzione, la DreamWorks non aveva molta fiducia nel progetto Shrek, tanto che il film era considerato una sorta di “punizione” per alcuni dei loro animatori. Questo è emerso nel libro di Nicole Laporte, Men Who I’d Be King: An Almost Epic Tale of Moguls, Movies, and a Company Called DreamWorks, dove si racconta che gli animatori impegnati su Il Principe d’Egitto, il cui lavoro non era stato all’altezza degli standard, furono “puniti” assegnandogli il lavoro sull’amato orco. Questo fenomeno è stato addirittura chiamato essere “Shrekati”.