Agatha All Along: una star della serie rivela la sfida più grande del ruolo MCU

Joe Locke, il misterioso adolescente di Agatha All Along, rivela la frustrazione del suo ruolo nell'MCU

Mentre i fan della Marvel attendono con trepidazione l’uscita di Agatha All Along su Disney+, uno degli aspetti più discussi della serie è il misterioso personaggio di Joe Locke, chiamato semplicemente “ragazzo”. Molti fan hanno speculato, ipotizzando che potesse trattarsi di Billy Maximoff, ma Locke ha mantenuto il riserbo. In una recente intervista con ComicBook, Locke ha parlato delle difficoltà di mantenere il segreto e di come ciò abbia influenzato la sua esperienza nello show.

Locke ha spiegato che uno dei maggiori ostacoli per lui è stato il dover nascondere dettagli sul suo personaggio, impedendogli di condividere appieno l’entusiasmo per i colpi di scena della serie. “A volte è frustrante perché vorrei parlare di tutte le cose incredibili dello show”, ha detto Locke. “Ma quelle cose incredibili hanno valore solo se i segreti vengono mantenuti fino al momento giusto. Le rivelazioni e i colpi di scena funzionano solo se rimangono segreti.”

Locke ha poi chiarito che “ragazzo” non è un nome provvisorio o un codice, ma è effettivamente il nome del suo personaggio nella serie. “È davvero parte integrante della storia, ma sono tutti scettici”, ha spiegato Locke. “Io rispondo, ‘No, sul serio. È davvero il suo nome.'”

Kathryn Hahn conferma importanti colpi di scena in Agatha All Along

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Marvel Cinematic Universe, Disney

Il ritorno di Kathryn Hahn nel ruolo di Agatha Harkness ha confermato le sue aspettative: “Ci sono molte sorprese. Questo show è ricco di colpi di scena”, ha anticipato, lasciando intendere che gli spettatori devono aspettarsi diverse svolte inaspettate. Hahn ha accennato al fatto che il nome del suo personaggio diventa una battuta ricorrente nel corso della serie, aumentando il mistero che circonda il “ragazzo”. Ha anche descritto il personaggio come riflessivo e gentile, ma anche impulsivo.

Anche se c’è un’aura di mistero intorno alla serie, una cosa chiara è quanto Agatha All Along abbia dovuto adattarsi durante il suo sviluppo. Hahn, scrittore e showrunner, ha spiegato che sia WandaVision che il suo spin-off erano “organismi viventi e respiranti,” che richiedevano una certa flessibilità per gestire i cambiamenti durante la produzione. “Bisognava essere molto flessibili perché il progetto evolveva continuamente”, ha detto Hahn, sottolineando però che gli elementi fondamentali della trama sono sempre rimasti intatti.

Hahn ha anche riflettuto su come il prodotto finale sia cambiato rispetto alla versione scritta inizialmente, notando che l’essenza della storia è rimasta sostanzialmente la stessa. “La differenza tra leggerla su carta e vederla quasi due anni dopo è stata minima”, ha osservato.

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