Addio ad Adamo Dionisi: l’attore di Suburra si è spento a 59 anni
Nella serie intepretava Manfredi Anacleti, spietato capo di un clan sinti
Adamo Dionisi, attore italiano noto per il suo ruolo del boss Manfredi nella serie TV “Suburra“, è morto all’età di 59 anni. Dionisi, ex leader di una gang della curva nord della Lazio negli anni ’90, “Gli irriducibili”, aveva saputo reinventarsi come attore, trovando il successo nella recitazione. Con la sua interpretazione di Manfredi Anacleti, spietato capo di un clan sinti nella serie “Suburra“, aveva conquistato critica e pubblico per l’intensità e l’autenticità del suo personaggio. Oltre a “Suburra”, Dionisi ha partecipato a numerosi altri progetti cinematografici e televisivi, tra cui Enea di Pietro Castellitto, The Shift, Brutti e Cattivi e molti altri.
Addio ad Adamo Dionisi: l’attore di Suburra si è spento a 59 anni
Dionisi era stato arrestato nel 2001 per spaccio di droga, e proprio in carcere, a Rebibbia, scopri la passione per la recitazione. Il suo esordio sul grande schermo avviene con ‘Chi nasce tondo…’ (2008), di cui era anche co-sceneggiato. Nel 2014 Abel Ferrara lo sceglie per una parte nel film biografico ‘Pasolini‘, mentre Matteo Garrone lo scrittura per ‘Dogman‘. L’anno successivo verrà scelto da Stefano Sollima nella serie ‘Suburra’. Dionisi si distingue nel ruolo del boss Manfredi Anacleti, uno degli antagonisti principali, da cui nacque in seguito anche lo spin-off dell’omonima serie Netflix, sempre interpretato da lui.