Smile 2, il regista spiega il sorprendente cameo di una star di Scream

La maledizione continua e Smile 2 porta l'orrore sul palco con una nuova vittima e una star di Scream

Smile 2 eleva la tensione e l’orrore dell’originale, ora che la maledizione ha trovato la sua nuova vittima: la superstar del pop Skye Riley, interpretata da Naomi Scott. La trama segue Skye mentre cerca di riprendersi da un evento traumatico che ha segnato la sua carriera, ma il suo ritorno sulle scene sarà ostacolato da un terrore ancora più grande. Il regista Parker Finn ha spiegato che la priorità del film è stata costruire un personaggio credibile, per far sì che il pubblico si immergesse completamente nella sua storia. “Se le persone non credessero in Skye, nella sua musica, nella sua presenza scenica, il film non funzionerebbe” ha dichiarato Finn.

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Smile 2. Temple Hill Entertainment

Il film esplora il percorso di guarigione di Skye Riley, culminando nel suo tanto atteso concerto di ritorno. Una scena centrale la vede ospite al The Drew Barrymore Show, un talk show reale in cui Drew Barrymore interpreta se stessa. “Volevo confondere i confini tra realtà e finzione” ha detto Finn. “Scrissi la scena con la voce di Drew in mente e le mandai una nota spiegando l’idea. Lei è stata così gentile da accettare e ci ha invitato sul set. È stato fantastico lavorare con lei.”

Il cameo di Barrymore segue la tradizione di altri celebri conduttori di talk show che hanno interpretato se stessi nei film. David Letterman ha ripreso la sua intervista con Andy Kaufman in Man on the Moon, e Conan O’Brien ha fatto una comparsa in Vita da Strega. Jimmy Kimmel e Bill Maher hanno avuto ruoli simili in film come Project X e Iron Man 3.

Finn ha espresso la sua ammirazione per Drew Barrymore, riconoscendola come una leggenda del genere horror, in particolare per il suo ruolo iconico in Scream nei panni di Casey Becker, la prima vittima di Ghostface. “È un’icona dell’horror” ha detto Finn, “ed è stato un onore poter lavorare con lei.” Ha inoltre rivelato che il personaggio di Skye Riley è ispirato a tragiche storie vere di celebrità come Whitney Houston, Amy Winehouse e Britney Spears.

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