Oceania 2, i creatori rivelano a quali Classici Disney si sono ispirati per il sequel
Tra i Classici Disney due in particolare sono stati una fonte di ispirazione importante per i creatori di Oceania 2
Oceania 2 è al cinema e a otto anni distanza dall’uscita del primo film i fan hanno finalmente l’occasione di seguire Vaiana e Maui in un’avventura tutta nuova. Sebbene i critici parlino di Oceania 2 come di un sequel non del tutto all’altezza i numeri al box office statunitense stanno premiando il film. Ora il team creativo composto da Jared Bush e dai registi Jason Hand e Dana Ledoux Miller (tutti e tre anche co-autori della sceneggiatura) hanno rivelato quali sono state le fonti di ispirazione principali per il sequel. Ovviamente quella primaria resta Oceania, ma gli altri due Classici Disney cui i creatori si sono ispirati sono abbastanza sorprendenti.
Due amati Classici Disney hanno influenzato lo sviluppo di Oceania 2
Sia Jason Hand che Jared Bush hanno citato come fonte d’ispirazione il Classico Disney La sirenetta, spiegando come non sia stata solo la storia di una protagonista che cerca la propria realizzazione al di fuori della comunità cui appartiene a influenzare Oceania 2. Oltre a questa tematica e alla grande importanza – anche a livello visivo – dell’ambiente acquatico, la musica è stata una grossa fonte di ispirazione. «[La sirenetta] ha significato molto per me – spiega Bush – soprattutto per quanto riguarda la vasta gamma di emozioni che può essere veicolata attraverso la musica». «Quel che ho imparato da quel film – aggiunge Hand – è il modo di raccontare una storia attraverso le canzoni. […]. Si può davvero andare a fondo delle emozioni e dell’anima di un personaggio mentre sta cantando».
Il secondo Classico Disney che ha influenzato la realizzazione di Oceania 2 è La Bella e la Bestia, specie per Abigail Barlow ed Emily Bear che si sono occupate della scrittura delle canzoni. «È perfetto – dichiara Barlow parlando del numero musicale di apertura de La Bella e la Bestia – e penso proprio che lo abbiamo ripreso quando abbiamo scritto la canzone We’re Back». [Fonte: Collider]