Neil Gaiman a processo: le accuse di abusi sessuali e tratta di esseri umani saranno affrontate in tribunale
La denuncia di Scarlett Pavlovich porta il celebre autore di Sandman Neil Gaiman davanti alla giustizia
Le gravi accuse di abusi sessuali contro Neil Gaiman, autore di The Sandman, saranno finalmente discusse in tribunale. Scarlett Pavlovich, una delle presunte vittime, ha intentato una causa contro Gaiman e la sua ex moglie, Amanda Palmer, accusandoli di abusi e tratta di esseri umani.
Le accuse sono emerse per la prima volta nel luglio 2024, quando un’inchiesta di Tortoise Media ha portato alla luce diverse testimonianze contro Gaiman. Da allora, molte altre donne si sono fatte avanti, denunciando esperienze simili con il celebre scrittore.
La denuncia di Scarlett Pavlovich porta il celebre autore di Sandman Neil Gaiman davanti alla giustizia
La causa è stata ufficialmente depositata il 3 febbraio presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Occidentale del Wisconsin, dove Gaiman risiede. Il documento legale accusa l’autore di una storia decennale di molestie sessuali, sostenendo che Palmer fosse a conoscenza delle sue azioni. Pavlovich afferma di essere stata manipolata da Palmer durante un periodo di estrema vulnerabilità: senza una casa stabile, con difficoltà finanziarie e problemi di salute mentale. Dopo aver stretto amicizia con la musicista, è stata introdotta a Gaiman e assunta come tata per la coppia mentre vivevano in Nuova Zelanda.
Nella denuncia vengono descritti in dettaglio gli abusi sessuali e psicologici che Pavlovich sostiene di aver subito. Inoltre, accusa entrambi di tratta di esseri umani, affermando che Gaiman l’abbia costretta a fornire servizi sessuali e a prendersi cura dei loro figli gratuitamente, facendole credere che, in caso di rifiuto, avrebbe subito gravi conseguenze fisiche e psicologiche.
Da parte sua, Amanda Palmer, che ha avviato il processo di divorzio da Gaiman nel 2022, non ha ancora rilasciato dichiarazioni personali sulle accuse. Sul suo profilo Instagram, ha pubblicato un breve messaggio, affermando:
Dato che sono in corso procedimenti di custodia e divorzio, non sono in grado di rilasciare commenti pubblici. Vi prego di comprendere che sono prima di tutto un genitore. Chiedo la vostra privacy in questo momento.