Robert Pattinson sul sequel di THE BATMAN: “diventerò il f*****o vecchio Batman”
Robert Pattinson su The Batman, l'attore spera di tornare presto a lavorare alla seconda parte
The Batman è uscito nel 2022 e la seconda parte del film è in produzione ma, prima dell’uscita di quest’ultimo saranno passati circa cinque anni e mezzo dall’ultima volta che Robert Pattinson ha indossato la maschera del Cavaliere Oscuro. A quanto pare i ritardi nella produzione del film sono dovuti ad alcuni problemi personali del regista Matt Reeves. A influire sono stati anche gli scioperi della WGA (i sindacati americani a difesa degli sceneggiatori) del 2023, che hanno rallentato il lavoro su questo film e anche altri.
Robert Pattinson su The Batman, l’attore spera di tornare presto a lavorare alla seconda parte

Warner Bros. Pictures, DC Films, 6th & Idaho Productions, Dylan Clark Productions
Alcuni hanno addirittura pensato che la parte 2 del film non vedrà mai la luce, anche se la data d’uscita è fissata per il 2027. Parlando con il magazine Hero, a Robert Pattinson è stato chiesto se inizierà presto a lavorare sul film e la sua risposta è stata: “Lo spero! Quando ho iniziato ero il giovane Batman, ma nel seguito diventerò il f*****o vecchio Batman”.
L’idea iniziale per il film era quella di mostrare un giovane Bruce Wayne che proteggeva Gotham durante il suo secondo anno da Batman. L’attore ora però ha 38 anni e, se le cose continuano così, appena uscirà il secondo film sarà troppo vecchio rispetto ai progetti iniziali di regista e troupe.
Robert Pattinson però non è l’unico al quale è stato chiesto novità in merito al film. Anche l’attore Andy Serkins, che in The Batman interpreta Alfred, ha recentemente scherzato dicendo: “Ne sono ossessionato quanto tutti voi. Il regista mi ha raccontato la storia di The Batman 2 e ne ero così entusiasta”.
Nel frattempo anche la star di The Penguin, Colin Farrell ha rivelato: “Ho firmato per tre film di The Batman, ma non sapevo se sarei stato nel secondo film. Matt Reeves è uno scrittore brillante e un regista straordinario. […] Sono curiosi di sapere come si evolve la sua personalità [quella del suo personaggio n.d.r]. Si stava formando e cambiando nella serie tv. C’è un grado di psicopatia quasi delirante presente nell’ultima scena. Come verrà ripresa nel secondo film? Mi è stato detto che avrei dovuto avere circa cinque o sei scene, ma non ho speranze o aspettative”.