5 anime da vedere su VVVVID per la stagione primaverile!
Quali sono gli anime della stagione primaverile che meritano di esser visti? Scopriamone 5 disponibili su VVVVID!
VVVVID e Dynit hanno da poco annunciato, con un video promozionale sulle proprie pagine Facebook, le produzioni animate acquisite per la stagione primaverile. Si tratta di ben 9 anime che verranno pubblicati sul portale di streaming gratuito VVVVID, rigorosamente in simulcast; ovverosia trasmessi in contemporanea all’uscita in Giappone. Un vero e proprio colpaccio, di quantità ma anche e soprattutto di qualità, considerando l’importanza di certi titoli; che testimonia, ancora una volta, come le rispettive aziende stiano compiendo passi da gigante nel settore di riferimento. C’è chi, però, non potrà giocoforza seguire tutti i nuovi titoli; quali potrebbero meritare maggiormente il nostro tempo? Ecco quindi i 5 anime da vedere su VVVVID per la stagione primaverile!
5 anime da vedere su VVVVID per la stagione primaverile!
Legend of the Galactic Heroes
Dal 3 aprile, ogni martedì alle 18:00
Si tratta a tutti gli effetti del remake della serie classica Ginga Eiyuu Densetsu. Tratta dalla serie omonima di romanzi di Yoshiki Tanaka, pubblicata dal 1988 al 2000 per un totale di 110 episodi (più una serie svariata di film e side-story), narra dell’eterna lotta fra l’Impero dei Goldenbaum e la democratica Alleanza dei Pianeti Liberi. Ed è considerata una pietra miliare del genere, pur avendo riscontrato notevoli problemi di distribuzione. A titolo d’esempio, in Italia non è mai arrivata. Arriverà con questo remake, di cui non si conosce ancora bene la portata. Gli stravolgimenti del character design hanno già fatto discutere; ma soprattutto l’adattamento sarà fedele? Verrà supportato a dovere? Non ci resta che scoprirlo!
Megalo Box
Dal 5 aprile, ogni giovedì alle 20:00
Megalo Box è un’opera originale, che nasce per celebrare il 50° anniversario del manga Rocky Joe. E ne rappresenta una sorta di riproposizione, più all’avanguardia e tecnologica. Protagonista è JD (Junk Dog), e si parla sempre di boxe, ma sfruttando dei marchingegni amplificatori di potenza. Curata dallo studio TMS Entertainment e diretta da You Moriyama, Megalo Box potrebbe essere l’effettivo anime of this season. Provate per credere, guardando il primo episodio mozzafiato. Ci troverete ottime animazioni, un character design accattivante, una colonna sonora pressoché perfetta. Ci troverete tanta malinconia, l’atmosfera anni ’90 alla Cowboy Bebop, un protagonista affascinante, e la sua voglia di rivalsa. Megalo Box promette bene. Benissimo.
Steins;Gate 0
Dal 12 aprile, ogni giovedì alle 18:00
Di Steins;Gate 0 ne abbiamo indirettamente parlato nella recensione, cui vi rimandiamo, del precedente Steins;Gate. Qui ci limitiamo a ribadirvi che:
A- Steins;Gate va visto e amato.
B- Pur non essendo un sequel diretto, Steins;Gate è conditio sine qua non per seguire e capire Steins;Gate 0. Quindi attenzione, e guardate per primo Steins;Gate! D’altronde, lo trovate sempre su VVVVID.
Sword Art Online Alternative: Gun Gale Online
Dal 7 aprile, ogni sabato alle 18:00
Riprendiamo con un altro pezzo da 90, quantomeno per la sua popolarità. Stiamo parlando di Sword Art Online, in particolare di questo suo spin-off. Che, come intuibile dal titolo, racconterà una storia differente, con nuovi personaggi, ambientata nel mondo di Gun Gale Online. In tutta sincerità, chi vi scrive sa ben poco di quest’anime, e probabilmente non l’avrebbe nemmeno visto fino a qualche giorno fa. Se non fosse che la light novel, da cui è tratto, è stata scritta da Keiichi Sigsawa. Creatore, ai tempi, di Kino no Tabi: The Beautiful World. Se riuscirà a mantenersi su quel livello, altissimo, vorrà dire assoluta qualità.
Tokyo Ghoul:re
Dal 3 aprile, ogni martedì alle 18:00
Concludiamo con il ritorno del tanto atteso Tokyo Ghoul, con la terza stagione dell’anime. O meglio, la trasposizione del sequel manga omonimo, Tokyo Ghoul:re. I motivi per vederlo? Ben pochi, a dire il vero, se non sperare che ci possa sorprendere. Nonostante venga apprezzata a furor di popolo (100 mila di visualizzazioni per il primo episodio, in neanche una settimana!) la gestione di Tokyo Ghoul-anime è stata pessima. Non a caso dopo l’agghiacciante seconda stagione, tra basse vendite in home video, ripetuti stupri del materiale originale e sceneggiatori che dimenticarono pure di adattare l’arco finale, ci sono voluti 3 anni per Tokyo Ghoul:re. E il licenziamento in tronco dello staff precedente. Insomma Tokyo Ghoul:re poggia su fondamenta non solidissime. Ma piace a tutti, e bisogna rendergliene atto.