5 compositori cinematografici che hanno fatto la Storia
Quante volte ci è capitato di guardare un film e di rimanere impressionati dalla colonna sonora? Quante volte l’accompagnamento musicale ci ha fatto venire i brividi, e magari anche commuovere? Il merito, oltre che del montaggio e della bellezza delle scene, è soprattutto quello dei compositori, i quali guidano l’intensità di una determinata sequenza, rendendola coerente con la nostra sfera emotiva.
Ecco una breve lista dei migliori compositori cinematografici.
1) John Williams
Chi non ha ben presente il celeberrimo theme di Star Wars, o “Hedwig’s Theme” di Harry Potter? A chi non è scesa qualche lacrimuccia ascoltando la triste musica che accompagna la separazione di E.T. dal suo più fidato amico umano? A chi non sono venuti i brividi durante la visione dello Squalo? Il merito, o la colpa, è del signor Williams, che nel corso della sua carriera ha ricevuto ben 50 nomination agli Oscar, vincendone 5, in ordine cronologico per: “Il violinista sul tetto”, “Lo squalo”, “Guerre stellari”, “E.T. l’extra-terrestre” e “Shindler’s list”.
2) Hans Zimmer
Il compositore tedesco è attualmente uno dei più attivi, e anche la sua musica è indelebile nella memoria collettiva. È impossibile non ricordare capolavori come “Il gladiatore”, “Tutto può succedere” “Inception” o “Il cavaliere oscuro”, tutti impreziositi dalle melodie create da Zimmer. Nel corso della sua carriera è stato nominato 10 volte agli Oscar, vincendone uno per “Il re leone”.
3) Giorgio Moroder
Dopo uno statunitense e un tedesco, è il turno, finalmente, di citare un italianissimo, un vero genio della musica, non solo nel campo cinematografico. Giorgio Moroder ha una tendenza diversa rispetto agli altri, preferendo il sintetizzatore e lo stampo elettronico alle grandi orchestre, ma non per questo non è stato capace di farsi un nome a livello mondiale. Si devono ricordare, infatti, pietre miliari del Cinema come “Scarface”, “La storia infinita” o “Metropolis”. Moroder ha vinto, nel corso della sua carriera, 3 Oscar; uno per la migliore colonna sonora in “Fuga di mezzanotte” e due per la migliore canzone in “Flashdance (What a feeling) e in “Top Gun” (Take my breath away).
4) Howard Shore
Attivo dalla fine degli anni ’70, il canadese ha lavorato con registi diversi, come Tim Burton, David Fincher, Martin Scorsese e Peter Jackson. Vincitore di 3 Golden Globe, ha ricevuto anche la massima onorificenza cinematografica nella categoria miglior colonna sonora per “Il Signore degli Anelli – La compagnia dell’Anello” e per l’ultimo capitolo della saga, “Il ritorno del Re” e nella categoria miglior canzone con “Into the West”, sempre per “Il ritorno del Re”. È inoltre stato nominato per la miglior colonna sonora in “Hugo Cabret”.
5) Ennio Morricone
Se pensavate che me lo fossi dimenticato, beh, non è certamente così. Ultimo, ma primo in importanza (almeno nel nostro Paese), il nostro connazionale Ennio Morricone, una vera icona del Cinema, un vero genio vivente. È impossibile rappresentare in parole l’importanza del contributo del Maestro, ma si possono citare alcuni dei suoi lavori più importanti, celebri e incancellabili nella memoria collettiva. È doveroso ricordare la collaborazione con Sergio Leone, una delle più consolidate nella storia della Settima Arte, per il quale ha composto la colonna sonora per l’intera Trilogia del Dollaro, “C’era una volta in America” e “C’era una volta il West”. Più recentemente, invece, ha collaborato con Quentin Tarantino, sempre seguendo il filone western in “Django Unchained” e “The Hateful Eight”. Il Maestro è stato nominato 6 volte agli Academy Awards, vincendone uno per l’ultimo lungometraggio di Tarantino e uno alla carriera nel 2007.