The Man Who Killed Don Quixote: Terry Gilliam perde i diritti del film!
La Corte d'Appello di Parigi toglie i diritti della tormentata pellicola al regista Terry Gilliam
Brutte notizie per The Man Who Killed Don Quixote! Il regista Terry Gilliam infatti ha perso i diritti sul film in seguito alla decisione della Corte d’Appello di Parigi, che ha deliberato che tutti i diritti del progetto sono in mano all’ex produttore Paulo Branco. In un’intervista rilasciata a Screen Daily, Branco ha inoltre dichiarato:
“Il film appartiene interamente alla Alfama Films. La pellicola è stata girata illegalmente, è la prima volta che vedo qualcuno che realizza un lungometraggio senza avere alcun diritto di farlo. Penso sia un caso unico al mondo.”
La disputa legale che ha tenuto banco per 18 mesi sembra essere giunta ad una risoluzione molto negativa per Terry Gilliam. Infatti, il regista dovrà anche pagare 10.000 euro di penale alla Alfama Films, con Branco che ha dichiarato guerra aperta non solo a Gilliam. L’ex produttore ha dichiarato che cercherà di ottenere la stessa cifra da chiunque abbia sfruttato commercialmente la pellicola, comprese la casa di produzione francese Kinology, Ocean Films e il Festival di Cannes.
The Man Who Killed Don Quixote: Terry Gilliam perde i diritti del film!
È ufficiale. Terry Gilliam ha perso tutti i diritti di The Man Who Killed Don Quixote in seguito a una dura disputa con l’ex produttore Paulo Branco. Per chi non avesse seguito la vicenda, ricordiamo che anni fa Paulo Branco strinse un accordo con Gilliam per ottenere i diritti sull’opera in cambio di un suo finanziamento. Finanziamento però che non arrivò mai, così che Gilliam si rivolse a un altro produttore per terminare il suo film. Tuttavia, in base alla stipula del vecchio contratto, spetterebbe a Branco la decisione di far eventualmente distribuire The Man Who Killed Don Quixote. Da qui l’accendersi della disputa legale.
Non è ancora chiaro cosa accadrà ora: sicuramente Terry Gilliam ha perso ogni diritto sul suo stesso film. Diritti che ora sono in mano a Paulo Branco e alla casa di produzione Alfama Films, che potrebbe rimettere mano ai contratti di distribuzione internazionale. In questo caso, se invalidassero i suddetti, la data italiana fissata all’11 novembre e confermata dallo stesso Gilliam, potrebbe saltare. Nel frattempo, la causa proseguirà spietatamente.