Stanley Kubrick – Ritrovata la sceneggiatura completa di Burning Secret
Burning Secret di Stanley Kubrick ha ora una sceneggiatura completa dopo la scoperta di Nathan Abrams
Molti sono stati i progetti che hanno coinvolto Stanley Kubrick a lungo come Burning Secret. Ma molti di questi non si sono realizzati. I film di Stanley Kubrick sono un esempio di come la fotografia sia essenziale ai fini della riuscita del film. Passava infatti ore ed ore nella cura ossessiva dei particolari, ogni scena, ogni sequenza presentano luci e toni unici tanto da definire i suoi film come “album di inquadrature”. Ogni scelta di colore e luci non è lasciata al caso, ma hanno entrambe un preciso significato.
Stanley Kubrick – La sceneggiatura completa di Burning Secret
Dopo 20 anni dalla morte di Stanley Kubrick, un professore universitario ha ritrovato la sceneggiatura di Burning Secret. Scritta nel 1956 da Stanley Kubrick con Calder Willingham, subito dopo Orizzonti di gloria. Si tratta di un adattamento della novella di Stefan Zweig, Bruciante segreto, pubblicata nel 1945 e portata al cinema nel 1988 in Burning Secret di Andrew Birkin con Faye Dunaway e Klaus Maria Brandauer.
Nathan Abrams, professore di storia, annuncia di aver ritrovato la sceneggiatura di Burning Secret. “Non riuscivo a crederci”, ha dichiarato, “Gli appassionati di cinema sanno che voleva farlo, ma nessuno pensava che Burning Secret fosse completa. Adesso ne abbiamo una copia”. Nathan Abrams descrive Burning Secret come “l’opposto di Lolita”. Al centro della storia c’è un personaggio che fa amicizia col figlio dodicenne di una donna per arrivare alla madre.
Curiosità
2001: Odissea nello spazio, diretto da Stanley Kubrick nel 1968, è considerato il capolavoro del regista visionario. La pellicola si apre con un gruppo di scimmie che trovano un monolite, il quale infonderà loro una coscienza facendoli evolvere allo stadio successivo. Il film proseguirà nell’anno 2001, sulla Luna.
La fotografia in questo film gioca un ruolo importante, infatti non vengono utilizzati colori e luci fredde tipiche dell’ambientazione spaziale, ma un’alternanza di toni caldi. Stanley Kubrick enfatizza con il colore rosso situazioni di pericolo, dolore e morte, che accompagnano tutto il viaggio degli astronauti nello spazio.