Personaggi iconici – Richie Finestra, protagonista di Vinyl
Capitolo rock oggi per la nostra rubrica Personaggi iconici, con Richie Finestra, protagonista fuori dalle righe di Vinyl
Vinyl rappresenta uno di quei tantissimi casi in cui una serie riceve forti apprezzamenti dal pubblico, conscio di qualche difetto del prodotto ma comunque ormai affezionato ai personaggi. E poi… viene interrotta. Schiere di fan della serie prodotta da Martin Scorsese e Mick Jagger con HBO hanno invaso le pagine del network per tornare sui propri passi. Invasione che, tuttavia, non ha fruttato l’effetto sperato. Cosa ha portato quei fan (pochi a quanto sembra, per i conti della HBO) ad amare Vinyl? Uno dei motivi, siamo sicuri, è il suo protagonista: Richie Finestra, interpretato da Bobby Cannavale.
Personaggi iconici: Richie Finestra, protagonista di Vinyl
La storia di Vinyl, d’altronde, è la storia di Richie Finestra, leggendario produttore discografico che, durante gli anni settanta, vede la propria etichetta precipitare. Fra soldi, cocaina e stelle del rock, la vita di Richie è, letteralmente, la sua etichetta, l’American Century Records. Società che è pronta per essere ceduta a una multinazionale tedesca, con profonda tristezza per il protagonista.
Questo è quello che bisogna sapere prima di iniziare la visione di Vinyl, che prenderà una piega decisamente più violenta e grottesca sin dal primo episodio. Primo episodio che è stato diretto da Martin Scorsese e trasuda passione ed energia rock da ogni sequenza. Da qui in poi, la vita di Richie diventerà una spirale di degrado e distruzione, ma anche di riscatto e di rivalsa.
Fra Elvis e i Led Zeppelin
L’etichetta di Richie Finestra è nota per essere una di quelle forti ma allo stesso tempo indipendente, ma che, negli ultimi tempi, ha perso entrambe le sue connotazioni. Con l’ascesa della disco music negli anni settanta (anni in cui è ambientato Vinyl) l’etichetta comincia a soffrire. E le perdite portano Richie a chiudere accordi con artisti poco affini alla sua etichetta ma più redditizi.
Etichetta che (non realmente, si intende) annovera(va) artisti del calibro di Elvis e dei Led Zeppelin. Artisti che fiutano presto i problemi e le tensioni di Richie e lo abbandonano. Richie non può credere che la sua etichetta sia diventata commerciale e che stia per essere venduta ad un gruppo di banchieri tedeschi.
Punk revival
In un’escalation di violenza causata da eccessi di cocaina e alcool, oltre che a tensioni accumulate, Richie si ritrova in guai grossi con la legge. In tutto ciò, anche la moglie lo abbandona. Richie, come detto, è un uomo finito. Ma è entrando in uno squallido pub frequentato da gente di tutti i tipi, con un sistema di sicurezza inesistente, che Richie riceve la sua epifania. E l’epifania suona punk rock.
Colpito dall’esibizione di un gruppo di punk rocker aggressivi e sfrenati Richie capisce cosa deve fare: il rock è la strada da seguire. Ed il punk è la stella che indica il cammino. Ma, riportare la sua etichetta ai fasti di un tempo con un genere totalmente nuovo, non è cosa facile. Soprattutto se si è braccati dalla polizia, abbandonati dalla moglie e perennemente strafatti.
Un personaggio machiavellico
Richie sa che per raggiungere il proprio scopo dovrà compiere atti di cui non andrà fiero, e sa che la famiglia e gli amici lo abbandoneranno per questo. Ma la posta in gioco è troppo alta, e Richie sa che l’etichetta è tutto quello che conta per lui. L’American Century Records è Richie.Ma la società, anche se virtualmente di totale proprietà di Richie, è partecipata anche da altri personaggi, in particolare Zak Yankovich, amico e collaboratore del protagonista. Proprio i colleghi e soci di Richie saranno protagonisti di rapporti conflittuali con il protagonista e la sua visione rivoluzionaria. Abbandonato dai suoi amici e soci, Richie è costretto ad approcciare partner d’affari della criminalità organizzata.
E Zak, nonostante la sua vicinanza a Richie, sarà quello che pagherà il prezzo più caro. Anche la moglie, Devon, vedrà il marito cambiare e intraprendere la propria battaglia per mantenere a galla il proprio sogno. Ma, a differenza di Zak, Devon abbandonerà presto il protagonista.
Richie rappresenta i due aspetti della discografia e della musica che spesso vengono a contrasto fra di loro: l’autenticità contro la commercialità. Richie sa di essersi macchiato di veri e propri “crimini” contro la musica della propria etichetta. Musica snaturata e venduta come frutta al mercato. Il punk e l’incontro con una giovane band lo porteranno a rivalutare le proprie priorità e a rialzare la testa. La propria e quella dell’American Century Records. La musica, il rock e la musica fatta per passione, non per il denaro.
È un peccato non sapere quali sarebbero state le evoluzioni delle tante trame lasciate in sospeso da Vinyl. Ma la HBO è stata irremovibile e, dopo una sola stagione, lo show è stato cancellato. Cancellazione che, come spesso succede, ha creato un’aura di serie cult intorno al prodotto. E siamo sicuri che parte di questo successo lo si deva a Bobby Cannavale e la sua performance nei panni di Richie Finestra.