Logan: Ethan Hawke pensa sia un buon film ma che i cinecomics siano sopravvalutati
"Non parliano di Bresson o Bergman" dice Ethan Hawke a riguardo di Logan e i cinecomics.
Sappiamo bene ormai che il filone dei cinecomics ha preso il sopravvento in positivo e in negativo, nella nostra era cinematografica. Come furono i western, i noir, ora i film con in supereroi sono la moda del cinema. Ma sono veramente validi? Ne ha parlato di recente l’attore Ethan Hawke, che definisce Logan un buon film di supereroi, ma, in generale, il genere è sopravvalutato.
Ethan Hawke su Logan e i cinecomics
L’attore americano, di recente intervistato per i suoi ultimi ruoli in First Reformed di Paul Shrader e Juliet Naked di Jesse Peretz, ha affermato al Locarno Film Festival la sua sul filone supereroistico. Come esempio ha preso proprio il film di James Mangold, Logan.
Citando le parole di Ethan Hawke ” Ora abbiamo il problema che ci dicano che “Logan” sia un grande film. Bhe, è un grande film di supereroi. Tratta ancora di persone a cui esce del metallo dalle mani. Non è Bresson, non è Bergman. Ma ne parlano come se lo fossero.”
Ancora: ” Sono andato a vedere Logan okay? Tutti lo elogiavano come un grandissimo film, uno dei migliori dell’anno… Io semplicemente l’ho trovato un grande film.. di supereroi. Sta qua la differenza, ma il grande business di oggi non pensa ci sia una differenza. Quello che il grande business vuole che tu pensi è che siano dei grandi film così che te li possino vendere come tali.”
E’ bello vedere grandi attori americani “sbattersi” e cercare di combattere il grande clamore e il troppo alto elogio che la gente e la critica fa di questi cinecomics. Ovviamente son dei buoni prodotti di intrattenimento ma rimangono quello, non si possono elevare al rango di altri film, diretti da grandi autori. Bisognerebbe far capire al pubblico la differenza tra un film di Bergman e un qualsiasi cinefumetto.
Queste sono state le dichiarazioni e le riflessioni fatte da Ethan Hawke sul fenomeno dei cinecomics che sta avendo la meglio nel cinema in questo periodo.