Oscar 2019: chi sarà il nuovo conduttore?
Dopo la rinuncia di Kevin Hart si diramano diverse strade per la scelta del nuovo conduttore
L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (l’organizzazione che sta dietro al premio Oscar) aveva pochi giorni fa annunciato il nome di Kevin Hart come conduttore della prossima cerimonia. Circa 48 ore dopo, però, quest’ultimo ha rinunciato al suo incarico. Il motivo è la polemica esplosa per alcuni tweet passati a sfondo omofobo. Il comico americano con coraggio ha espresso la sua volontà di non voler essere una distrazione all’interno di un contesto celebrativo, non volendo che le attenzioni siano concentrate sulla sua persona e sulla polemica recente.
Adesso, però, a circa due mesi dall’attesa cerimonia l’Academy si ritrova senza un conduttore per la serata. La scelta sarà difficile senza dubbio, anche perché i possibili candidati sono molti. Qui proviamo brevemente ad individuare i possibili sostituti di Kevin Hart alla conduzione degli Oscar 2019.
Nomi nuovi – Oscar 2019 conduttore
Sono moltissimi i possibili candidati a prendere il posto di Kevin Hart come conduttore della cerimonia degli Oscar 2019. Tra comici, attori affermati e personalità televisive irriverenti la scelta è abbastanza ampia e per questo l’Academy non si trova in una facile situazione. Mentre si cerca un possibile sostituto, su Twitter e nel resto della rete impazzano le proposte, tra le più coerenti ad altre folli ma interessanti.
Tra i più gettonati figura senza ombra di dubbio Will Smith, famoso attore molto apprezzato dal pubblico. Questo potrebbe essere un grande vantaggio perché non solo riuscirebbe a tenere viva l’attenzione e ad intrattenere gli ospiti, ma gli ascolti della cerimonia sarebbero probabilmente più alti per via dei fan in collegamento da casa. Scommettere su un personaggio evergreen è quasi una vittoria assicurata in fondo.
Tra i possibili nomi per questa serata troviamo anche Dwayne Johnson e Melissa McCarthy.
Il primo ha non solo una grande presenza scenica ma ha già dimostrato in passato di saper sfornare battute irriverenti al momento giusto. Anche se, essendo molto amico del comico che ha rinunciato e avendo recitato con lui, potrebbe rinunciare all’incarico di prendere il posto di un amico.
La seconda potrebbe portare la sua energia contagiosa e il suo spirito comico su quel palco, puntando proprio sulla sua presenza un po’ “improbabile”. La McCarthy ha già fornito prove convincenti al Saturday Night Live, esempio perfetto per rendersi conto delle sue qualità come conduttrice ed intrattenitrice. Unico neo è l’alta probabilità di vederla tra le nominate: ciò potrebbe scatenare una sorta di conflitto d’interessi.
Vecchi amici – Oscar 2019 conduttore
Certo, dal punto di vista della sicurezza assegnare questo ruolo a chi ha già fatto questa esperienza potrebbe essere una scelta fortunata. Squadra che vince non si cambia e c’è la possibilità che l’Academy decida di affidare la conduzione ad un vecchio conduttore degli anni precedenti. In questo caso le scelte non sono meno difficili. Tra essi un nome molto forte è sempre quello di Ellen DeGeneres: la conduttrice della cerimonia del 2014 è molto amata dal pubblico e dai possibili ospiti e questo andrebbe anche a vantaggio degli ascolti da casa.
Nomi meno gettonati ma comunque forti sono quelli di Jimmy Kimmel e Billy Crystal. Il primo sembra meno favorito per via delle due conduzioni precedenti (non fortunatissime), ma forse proprio questa esperienza potrebbe essergli utile. Crystal nel 2012 subentrò ad Eddie Murphy e nel 2018, se scelto, potrebbe arrivare alla sua decima conduzione della cerimonia degli Oscar: vogliamo negargli la gioia di andare in doppia cifra?
Altri nomi, meno quotati, sono quelli Whoopi Goldberg e Hugh Jackman. La prima è stata sicuramente un fume in piena nell’edizione 2002 ma gli addetti ai lavori ritengono che i sedici anni trascorsi dall’ultima volta possano farsi sentire. Il secondo, attore affermato e apprezzato da tutti, è considerato uno dei migliori conduttori nella storia della cerimonia, in grado di trasportare tutti e coinvolgere le masse anche da casa, da perfetto showman. Il problema di fondo, però, sta nel fatto che l’attore potrebbe condurre i prossimi Grammy e ciò fa scendere le probabilità di vederlo agli Oscar (come conduttore principale).
Ipotesi suggestive – Oscar 2019 conduttore
Tra nomi famosi e certezze del passato, sicuramente nella mente dell’Academy sta passando anche per la testa l’idea di rinunciare ad un vero e proprio presentatore principale. Perderebbe certo quei frequenti momenti comici e provocatori, ma ci guadagnerebbe in dinamismo. In passato Grammy e Gotham Awards sono stati gestiti in questo modo e potrebbe essere più che una supposizione per gli Oscar 2019.
Molti altri nomi proposti, tra cui quelli di Tom Hanks, Lin-Manuel Miranda, Robert Downey Jr. e James Corden, ci fanno ben sperare: avere però la loro presenza sembra difficile anche se l’idea piace a non poche persone.
Su Twitter, in questi giorni, un’idea sta cominciando a prendere piede. La folle proposta è di far presentare la cerimonia all’orsetto Paddington. Avere un conduttore in CGI di certo non è cosa facile né tantomeno vicina alle reali volontà dell’Academy. Come sappiamo però, bisogna tener d’occhio la spinta che può dare il web in queste circostanze. Del resto, l’orsetto non rischia di far battute di cattivo gusto o di offendere qualcuno.
Alcune voci nella giornata di ieri hanno insistito sul nome di Donald Glover: cantante, attore e showman famoso in tutto il mondo per i suoi singoli provocatori e per la sua serie tv “Atlanta“. Glover con irriverenza, sarcasmo e spirito d’intrattenimento sembra il più adatto di questa lista a condurre gli Oscar 2019.
Al momento gli addetti ai lavori non si sono espressi a riguardo, lasciando intendere una riflessione attenta dopo la rinuncia di Kevin Hart. Seguiteci per successivi sviluppi riguardo agli Oscar 2019.