“Le vite segrete di Twin Peaks” di Mark Frost, tra segreti rilevati e nuovi misteri

Ecco una veloce recensione sul nuovo romanzo di Mark Frost “Le vite segrete di Twin Peaks”, in cui si parla sia di vecchie conoscenze sia di nuovi interessanti avvenimenti e personaggi!

Il ritorno della serie culto, targata David Lynch, Twin Peaks è alle porte e noi di FilmPost abbiamo pensato di affrontare questo avvenimento con una recensione. Stavolta però non parliamo di film, bensì di libri. Infatti, come molti fan della serie tv sapranno, da non molto è uscito anche il italia il romanzo scritto da Mark Frost, co-autore della serie, “Le vite segrete di Twin Peaks”.

Attenzione: La recensione contiene qualche spoiler di livello minore, ma niente di pesante, quindi anche se non avete letto il libro, potete continuare la lettura.

Si tratta di un dossier top secret che Gordon Cole in persona (David Lynch) consegna a un misterioso agente dell’FBI, di cui noi conosciamo soltanto le iniziali (T.P.). Esso si presenta come un romanzo anormale in quanto, essendo un dossier, la lettura coinvolge immagini, documenti e cataloghi. Ma di cosa tratta? Infatti il titolo potrebbe essere ingannevole: se pensate di trovare all’interno le vite segrete dei personaggi di Twin Peaks oppure approfondimenti sui tanti misteri che David Lynch vi sbagliate, in parte.

Infatti per prima cosa Lynch stesso ha affermato di non centrare nulla con la scrittura e che non ha niente a che fare con timeline della trama originale. Quello che troverete è invece degli sviluppi e storie di diversi personaggi e avvenimenti, avvenuti proprio a Twin Peaks o a personaggi che ne risiedono. Quindi ritroveremo i vecchi personaggi della serie? In parte sì, ritroveremo molti volti conosciuti che verranno in contatto con altre vicende che ci faranno capire meglio dei dettagli o dei dubbi che avevamo su di loro.

La trama gira attorno a due importanti argomenti che sono la “preistoria di Twin Peaks” ovvero le popolazioni che risiedevano lì e diversi casi di avvistamenti di UFO. Infatti nella prima metà del libro verremo in contatto con esploratori, presidenti, comandanti e indiani, che ci narreranno di qualcosa di paranormale e sovrannaturale che accade nei pressi di dove sorgerà la cittadina di Twin Peaks. Nell’altra metà gli incontri del terzo tipo saranno invece i protagonisti e i personaggi che li incontrano saranno proprio residenti di Twin Peaks. Senza fare troppi spoiler, molte cose torneranno ed altre apriranno altri dubbi e misteri.
La scrittura di Frost è molto coinvolgente, si avvale di diversi strumenti per accattivare l’interesse del lettore e interpone lettere, fascicoli e commenti. Una nota importante è da fare su questi ultimi. Infatti saranno presenti commenti sia dell’agente speciale incaricato (che scrive a lato le varie annotazioni) e quelle di un misterioso archivista che è riuscito a raccogliere e mettere insieme tutti i documenti che ci sono all’interno del libro.

Altra domanda che è stata fatta su questo libro è: è fondamentale per la serie?, oppure, devo aver visto le due stagioni prima di leggerlo?
La risposta alla prima domanda è no, non fondamentalmente. Ovviamente però, se si è fan della serie, non si può fare a meno di leggerlo e di apprendere altre informazioni, misteri, approfondimenti su di essa. Alla seconda risponde direttamente lo scrittore Mark Frost, infatti in una recente intervista ha affermato che il libro è sia un punto di partenza sia di conclusione agli strumenti che abbiamo da visitare per scoprire il mondo di Twin Peaks. Questo significa che uno potrebbe anche tranquillamente leggerlo senza essere a conoscenza della serie( questo vi fa capire quando sia slegato dai fatti della serie) ma chiaramente può (e deve, secondo la mia opinione) guardarsi la serie prima e leggersi poi il romanzo.

In attesa della terza stagione, (che sarà in onda Domenica 21 Maggio su Sky Atlantic in contemporanea con l’America), vi consigliamo, oltre che a leggere questo bel libro, di guardarvi il film prequel Fuoco cammina con me, che a detta del regista americano è fondamentale per i fatti che succederanno nella nuova stagione.