Squid Game 2: spiegazione del finale e della scena post credit

Dopo tre anni d’attesa, finalmente la seconda stagione di Squid Game è approdata su Netflix con sette nuovi episodi. Diventata famosa a livello globale poco dopo l’uscita grazie al passaparola, la serie creata, scritta e diretta da Hwang Dong-hyuk è un distopico con un forte messaggio anticapitalista alla base. Protagonista di entrambe le stagioni è una competizione che vede i concorrenti battersi a dei giochi della loro infanzia famosi in Corea del sud.

Con delle piccole particolarità: i concorrenti sono persone povere, devastate dai debiti e inseguiti dagli strozzini che vengono contattate da un misterioso uomo, chiamato semplicemente Salesman, che propone loro di partecipare a dei giochi per vincere un ricco montepremi. Quel che non sanno è che chi perde viene ucciso dalle guardie. Seong Gi-hun, protagonista della prima stagione e vincitore della sua edizione, decide di scoprire chi si nasconde dietro quei giochi mortali. Per farlo partecipa nuovamente, rischiando la vita solamente per riuscire nel suo piano. Ma come finisce la seconda stagione? E quali sono gli indizi sulla terza stagione? 

**L’articolo contiene spoiler**

Il finale della seconda stagione – Squid Game 2, la spiegazione del finale

L’ultimo gioco proposto ai sopravvissuti è “luci spente”, durante il quale ai concorrenti viene permesso di uccidersi tra di loro nella camerata durante la notte. Sfruttando il caos, Seong Gi-hun e i suoi alleati (tra cui c’è anche infiltrato Front Man) si fingono morti per riuscire ad accedere alle aree riservate alle guardie e a sfruttare l’effetto sorpresa per avere la meglio. Il gruppo riesce a sopraffare le guardie, ad impossessarsi delle loro armi e ad uscire dall’alloggio dichiarando ufficialmente guerra agli organizzatori del gioco e dando inizio alla personale vendetta di Gi-hun.

Il loro obiettivo è la sala di controllo, ma chiunque abbia progettato il nascondiglio segreto all’interno dell’isola ha pensato proprio a tutto: la sala di controllo, infatti, è posta il più lontana possibile dagli alloggi e arrivarci, soprattutto se non si conosce la strada, è un’impresa. Il primo ostacolo è il labirinto fatto di scale che i concorrenti hanno percorso varie volte per raggiungere le diverse arene, da corridoi tutti uguali, finte porte e da vicoli ciechi. Quando il gruppo riesce a trovare la giusta strada ad aspettarli ci sono le altre guardie, pronti ad ucciderli senza pietà.

Nonostante tutto, il gruppo presieduto da Gi-hun con il numero 001 a fargli da vice riesce a raggiungere il corridoio della sala di controllo. Qui, però, la situazione diventa disperata e sono costretti a dividersi: Front Man (che ancora si finge un alleato indossando fieramente la divisa con il numero uno sopra) prende l’ultimo caricatore che Gi-hun gli affida, gli chiede un’ultima volta se è sicuro di voler proseguire e, una volta divisi, uccide gli ultimi due giocatori.

Contatta Gi-hun un’ultima volta, fingendosi in punto di morte, e poi indossa di nuovo la maschera del Front Man. Sedata la rivolta, Front Man e Gi-hun si fronteggiano un’ultima volta. Come punizione, il Front Man invece di uccidere Gi-hun spara al suo migliore amico con un colpo al cuore, uccidendolo sul posto. La stagione si conclude con un Gi-hun disperato e il Front Man che, impassibile, torna alla sala di controllo.

La scena post credit e le anticipazioni sulla terza stagione – Squid Game 2, la spiegazione del finale

La terza stagione, già annunciata da Netflix, chiuderà il cerchio alla fine del 2025 svelando se Seong Gi-hun riuscirà nel suo intento, se i giochi si interromperanno definitivamente e se Squid Game avrà o no un lieto fine. Le domande sono tante e i tempi non sono ancora maturi per delle risposte, ma il creatore Hwang Dong-hyuk, in un’intervista a Variety, ha spiegato che la decisione di suddividere il finale in due stagioni è la scelta migliore poiché la conclusione della storia ha bisogno di prendersi il suo tempo e gli piaceva che la seconda stagione si concludesse con l’esecuzione di Jung-bae come punizione.

Hwang Dong-hyuk non si è sbilanciato e non sappiamo molto sugli ultimi episodi che andranno a completare il viaggio di Squid Game e del suo protagonista, ma la scena post credit con l’iconica bambola assassina del primo gioco lascia presagire che il gioco non sia concluso. La domanda, che per ora rimane senza risposta, è se il gioco continuerà con i pochi sopravvissuti oppure se il Front Man obbligherà Seong Gi-hun a partecipare per una terza volta con nuoci giocatori.