5 curiosità su Blade Runner di Ridley Scott
Eccovi una lista di 5 Curiosità sul film di fantascienza più cult di tutti i tempi: Blade Runner di Ridley Scott.
Molti sanno che Blade Runner è la trasposizione cinematografica di un romanzo di Philiph K. Dick (Gli Androidi sognano pecore elettriche?) scritto nel ’68. Ed è ormai risaputo che il monologo finale di Roy Batty è stata una sua improvvisazione. Ma eccovi 5 curiosità su Blade Runner che molti (forse) non si aspettavano:
1) L’adattamento di Hampton Fancher
Scott, per Blade Runner, si basò su un adattamento del romanzo di Dick scritto da Hampton Fancher (un attore che era in stretti contatti con Philiph K. Dick). Incredibilmente ne Scott ne David Webb Peoples (lo sceneggiatore che ingaggiò Scott) avevano letto il libro originale di Dick. Quest’ultimo, dopo aver guardato i primi 20 minuti di film, fu incredibilmente sorpreso per essere riusciti ad interpretare così magnificamente il suo romanzo. Purtroppo lo scrittore non riuscì mai a visionare interamente il film completo perché morì poco tempo dopo.
2) Ridley Scott e la troupe
Ridley Scott non aveva molti amici sul set di Blade Runner. I ritmi delle riprese erano estenuanti e il comportamento scorbutico e maniacale del regista non aiutava. La troupe soffrì così tanto sul set che si fecero fare della magliette con la scritta “Blood Runner”.