7 Serie Televisive tratte da film cult
4) Teen Wolf
Giunta alla sua conclusione solamente da un paio di settimane, la serie televisiva Teen Wolf ha un precedente illustre nel film del 1985 interpretato da Michael J. Fox. e diretto da Rod Daniel. Voglia di vincere, che nella versione originale mantiene il titolo di Teen Wolf, ha svolto in realtà la semplice funzione di semplice ispirazione per la serie televisiva creata da Jeff Davis, fornendo quindi le basi per un prodotto molto lontano dall’originale.
Se da una parte ci ritroviamo infatti ad assistere alle dinamiche di un giovane liceale che si scopre licantropo per quella che viene definita una condizione ereditaria, nella serie di Jeff Davis la situazione non potrebbe essere più diversa. Tuttavia, alcune analogie, come l’aspetto dei giovani licantropi di Teen Wolf una volta trasformati, o la passione per lo sport del protagonista, forniscono una rete non trascurabile di collegamenti con la pellicola del 1985.
5) Dal tramonto all’alba
1996. Robert Rodriguez sviluppa un soggeto di Rovert Kutzma, per una sceneggiatura di Quentin Tarantino; lo stesso Tarantino che figurerà come produttore al fianco dello stesso Rodriguez. Il film, che prenderà il titolo di Dal tramonto all’alba, sarà un connubio vincente tra horror e poliziesco, seguirà la storia dei fratelli Gecko; fratelli che ben presto si ritroveranno coinvolti in una lotta all’ultimo sangue con una stirpe di vampiri. Sulla stessa scia, l’omonima serie televisiva, creata dallo stesso Robert Rodriguez, intende approfondire le vicende già proposte nella pellicola.
Per questo scopo, i protagonisti saranno sempre i fratelli Seth e Richard Gecko. Il loro conflitto armato con i vampiri si svilupperà di pari passo con il progredire della narrazione.
Dal tramonto all’alba, tuttavia, otterrà un tiepido successo, per poi essere cancellata al termine della terza stagione. Si interrompe in questo modo una storia destinata a seguire le orme di un progetto ideato da Tarantino, che per la prima sceneggiatura trasse ispirazione da La notte dei morti viventi del maestro dell’horror George A. Romero.
6) Fargo
Una pioggia di premi invece per Fargo; sia l’originale filmico sia la sua controparte televisiva difatti si presentano come due produzioni di spessore, ben accolti dalla critica e dal pubblico.
Scritto da entrambi i fratelli Coen, per la regia del solo Joel, Fargo (il film) fu premiato dall’Academy Award per la miglior sceneggiatura originale e per la miglior attrice protagonista, Frances McDormand. Allo stesso tempo, si impose al 49º Festival di Cannes, dove è stato insignito con il premio per la miglior regia.
Tra dark humor, thriller e poliziesco, Fargo si presenta come un film a cavallo tra i generi; e così sarà anche per la serie televisiva ideata da Noah Hawley. Diversamente dalla sua controparte filmica, ora Fargo ha invece con un’impostazione antologica; raccontando ogni stagione una nuova storia, pur traendo l’originale ispirazione dalla pellicola dei Coen. E sono gli stessi fratelli Coen che assumono il ruolo di produttori esecutivi della serie, garantendo in questo modo una certa continuità.
7) The Exoricist
Per quanto lo stesso film del 1973 fosse tratto dall’omonimo romanzo di William Peter Blatty, The Exorcist si muove su un filone diverso. Ignorando gli eventi narrati nel libro del 1971, difatti, è la storia riportata nella pellicola di William Friedkin a svolgere il ruolo di perno attorno al quale si sviluppa la serie televisiva.
Attualmente alla seconda stagione, con una terza in produzione, The Exorcist si sviluppa seguendo le vite di due preti alle prese con il soprannaturale. In particolare, i due protagonisti si ritrovano a dover fronteggiare casi di possessione demoniaca, così come era stato nell’antecedente filmico e nei suoi successivi sequel. Con dei toni ovviamente più calibrati e meno sconvolgenti del film del 1973, The Exorcist si presenta in ogni caso come un prodotto ben inserito nell’horror televisivo.