Curon: tutto quello che sappiamo sulla nuova serie Netflix italiana

Tutte le anticipazioni su Curon, la nuova serie tv italiana di Netflix dai toni sovrannaturali

A marzo 2019, Netflix aveva annunciato di essere al lavoro su tre serie tv, tutte completamente made in Italy. La prima è un progetto ispirato a Tre metri sopra il cielo di Federico Moccia, intitolato Summertime e in arrivo ad aprile 2020. La seconda è l’adattamento del romanzo Premio Strega Giovani Fedeltà di Marco Missiroli. La terza è una serie tv dalle premesse molto intriganti, che sarà ambientata in uno dei luoghi più affascinanti di Italia. Stiamo parlando di Curon, nuova serie Netflix italiana dalle atmosfere sovrannaturali. Cosa sappiamo su questo nuovo progetto, ancora avvolto nel mistero? In questo articolo cercheremo di darvi tutte le indiscrezioni note fino ad ora.

Il titolo della serie tv riprende il nome di un piccolo paese dell’Alto Adige, non molto lontano dal confine austriaco. Il luogo in questione è Curon Venosta, famoso per essere stato ricostruito in seguito alla creazione di un lago artificiale (il lago di Resia), che ha sommerso del tutto il paese originale. Dalle acque del lago emerge il campanile della vecchia chiesa di Curon, le cui campane sembrano ancora riecheggiare fra le montagne e le valli. Una storia e una leggenda molto interessanti sono stati sfruttati quindi come base per il nuovo show italiano di Netflix. Si tratta di una serie drammatica con incursioni nel sovrannaturale e nel thriller. Misteri, segreti e leggende ci aspettano quindi in questa nuova serie tv.

Indice

Curon: trama e personaggi

Quali segreti nasconde il Lago di Resia? Curon è la nuova serie originale Netflix che racconta alcune misteriose vicende in provincia di Bolzano.

Se ancora molti dettagli di Curon non sono noti, sulla trama abbiamo indicazioni più precise.Netflix, infatti, ha iniziato a svelare di più a settembre 2019, in occasione del FeST – Il Festival delle Serie TV di Milano. La trama di Curon si concentra su Anna, madre di due gemelli di 17 anni, Mauro e Daria. La donna decide di fare ritorno presso il proprio paese natio, Curon, un luogo tanto affascinante quanto spettrale. Poco dopo l’arrivo della famiglia, Anna scompare misteriosamente. Inizia così da parte dei gemelli la ricerca della loro madre, che sarà anche una ricerca di sé stessi. Mauro e Daria scopriranno che si può sfuggire al proprio passato ma non da ciò che si è veramente e che ogni luogo nasconde un segreto sotto la superficie.

I personaggi principali della storia sono dunque Anna e i suoi due figli, Mauro e Daria. Gli sceneggiatori della serie (Ezio Abbate, Ivano Fachin, Giovanni Galassi e Tommaso Matano), in una dichiarazione rilasciata al FeST, hanno affermato di essere concentrati molto sul personaggio di Anna, cercando di renderla un personaggio originale e non banale o stereotipato. Degli altri personaggi che comporranno la storia di Curon conosciamo solo i nomi e possiamo supporre che saranno gli abitanti del misterioso paese: Thomas, Klara, Albert, Miki, Giulio, Ober e Lukas.curon

Ambientazione

Fra i personaggi della storia, un ruolo importante lo avrà sicuramente l’ambientazione, che sarà centrale nello sviluppo della trama. La serie tv è ambientata presso il paese di Curon, che ha alle spalle una storia singolare. Il paese si trova in provincia di Bolzano ed è vicino al confine austriaco. Erroneamente è chiamato Resia, a causa della popolarità dell’omonima frazione e del lago di Resia. Questo è un lago artificiale utilizzato per la produzione di energia elettrica e la sua realizzazione nel 1950 ha causato la scomparsa dell’antico abitato di Curon. Tutti gli edifici del paese vennero distrutti, a eccezione del campanile della chiesa trecentesca di S. Caterina d’Alessandria.

Dalle acque del lago emerge questo campanile, solitario e misterioso, ormai diventato una vera attrazione turistica. La serie tv Netflix girerà intorno soprattutto a questo luogo particolare, affascinante ma anche spettrale, quasi tipico di una storia di fantasmi. Non è un caso, infatti, che esiste una leggenda relativa al campanile: sembrerebbe che in alcune giornate ventose d’inverno si sentano ancora risuonare le campane, anche se queste sono state rimosse negli anni ’50. Curon, grazie a questi particolari, si inoltrerà quindi nei territori del sovrannaturale.curon

Il cast di Curon

Il cast di Curon comprende volti noti soprattutto della fiction italiana, ma non solo. Nel ruolo di Anna troveremo l’attrice Valeria Bilello, ex volto di MTV, vista in film come Beata ignoranza e Un’avventura ma anche in progetti internazionali come la serie Sense8 e il film One Chance di David Frankel. Il ruolo del figlio di Anna, Mauro, è stato affidato a Federico Russo, che ricordiamo tutti come Mimmo de I Cesaroni. Russo è noto anche per la serie di Disney Channel, Alex & Co. La gemella di Mauro, Daria, avrà invece il volto di Margherita Morchio, vista di recente nel film Succede, tratto dal libro di Sofia Viscardi.

Luca Lionello interpreta il misterioso Thomas: l’attore, figlio di Oreste Lionello, ha recitato ne La passione di Cristo di Mel Gibson e recentemente ha partecipato al film Youtopia. Un altro nome conosciuto nel cast è sicuramente quello di Anna Ferzetti, figlia dell’attore Gabriele Ferzetti e compagna di Pierfrancesco Favino. L’attrice ha recitato in fiction come Rocco Schiavone e Una mamma imperfetta; in Curon interpreterà Klara. Completano il cast Alessandro Tedeschi (Lo spietato) nel ruolo di Albert; Juju Di Domenico (la fiction La guerra è finita) nel ruolo di Miki; Giulio Brizzi, professionista di MMA passato alla recitazione, qui nel ruolo di Giulio; Max Malatesta (Il primo re) nel ruolo di Ober; infine Luca Castellano nel ruolo di Lukas.curon

Regia e produzione

La regia di Curon è stata affidata a Fabio Mollo e Lyda Patitucci. Mollo è un importante assistente di regia nel panorama italiano e ha seguito anche la lavorazione della serie tv di Paolo Sorrentino The Young Pope. Da questa esperienza ha realizzato il documentario The Young Pope: A Tale of Filmmaking, candidato ai Nastri d’Argento. Nella sua carriera ha anche realizzato due film: Il sud è niente e Il padre d’Italia. Lyda Patitucci finora ha lavorato invece come assistente di regia o regista di seconda unità per film come Il primo re e Veloce come il vento.

Per quanto riguarda la creazione del progetto e la sceneggiatura, Ezio Abbate (Suburra – La serie) si è occupato in larga dell’elaborazione della storia e della realizzazione della sceneggiatura. A essa hanno collaborato anche Giovanni Galassi, Ivano Fachin e Tommaso Matano. Al momento Curon è in una fase inoltrata di produzione, dato che le riprese sono iniziate a novembre 2019 in Val Resia. I luoghi toccati sono ovviamente il paese di Curon Venosta e il lago di Resia, con il camapanile che emerge dalle sue acque; oltre a questi ci sarà anche la città di Bolzano. La produzione di Curon è stata affidata alla Indiana Production per conto di Netflix.

Curon: data di uscita e aspettative

Cosa sappiamo sulla data di uscita di Curon? Purtroppo Netflix non ha ancora svelato una data di uscita ufficiale. Come potete vedere dal teaser qui in alto, Curon arriverà prossimamente. Possiamo presumibilmente indicare come periodo di rilascio estate-autunno 2020. Sappiamo però che gli episodi che comporranno la prima stagione saranno 7. Sarà quindi in linea con le altre serie Netflix italiane come Baby e Luna Nera. Tra elementi sovrannaturali, un’affascinante e misteriosa location italiana e una storia dalle tinte thriller/mystery, Curon sembra essere sulla carta un prodotto intrigante.

Dopo il risultante fortemente deludente di Luna Nera, tuttavia, le preoccupazioni non sono poche relative a questo nuovo titolo. L’approccio al fantasy di Luna Nera non ha assolutamente funzionato, a causa di diversi fattori come il budget contenuto. Si spera quindi che l’entrata nei territori del supernatural drama porterà a risultati migliori. Per concludere, cosa aspettarsi da Curon? Un trattamento migliore del materiale di genere, un lavoro accurato di regia, una recitazione non da fiction italiana e uno sfruttamento dell’ambientazione che sia utile a valorizzare la trama, ma anche il luogo stesso. La presenza di questi elementi sarà determinante per la riuscita del prodotto. Non ci resta che aspettare e sperare.

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