Film brevi ma belli: i migliori film che durano poco più di un’ora
Avete poco più di un’ora di tempo e siete alla ricerca di film brevi da vedere? Questo è l’articolo che fa per voi. Per voi che avete voglia di vedere un film ma che non duri troppo perché il tempo stringe o perché magari avete sonno. Se avete un’oretta di tempo da dedicare alla visione di un film ma non avete idea di cosa guardare, tranquilli, vi aiutiamo noi. Ecco un elenco di film brevi ma belli, da vedere tutti d’un fiato.
Film brevi ma belli: 10 film che durano poco
Film brevi ma belli – Carnage
79 minuti di discussione tra due coppie di genitori intenti a difendere ad ogni costo i propri figli. Carnage è un film del 2011 diretto da Roman Polański, basato sull’opera teatrale Il dio del massacro della drammaturga e scrittrice francese Yasmina Reza. L’antefatto è questo: in una lite al parco, un ragazzino di 11 anni colpisce un coetaneo al volto con un bastone. I genitori, due coppie di Brooklyn, decidono dunque di incontrarsi per discutere del fatto e risolvere la cosa da persone civili. Ed è in quell’appartamento che si svolge l’intero film.
Nella casa dei Longstreet (Jodie Foster e John C. Reilly) si recano i Cowan (Kate Winslet e Christoph Waltz) per discutere dell’incidente avvenuto tra i loro figli. La discussione si anima, mettendo a confronto non solo le due famiglie, ma soprattutto l’interiorità dei personaggi, i difetti di ognuno, facendo emergere il peggio dei quattro adulti, che scopriranno il peggio di loro stessi all’interno di quelle quattro mura. Nel frattempo, inutile dirlo, i due bambini continuano a giocare fuori come se la loro lite non fosse mai esistita. Se avete voglia di vedere un film ben recitato, con un cast in stato di grazia e battute taglienti come un rasoio questo è uno dei film brevi ma belli che fanno per voi.
Film brevi ma belli – Lola Corre
Lola corre (Lola rennt) è un film del 1998 scritto e diretto da Tom Tykwer, inizialmente massacrato dai critici del tempo, ma rivalutato successivamente. È divenuto uno dei film simbolo del cinema tedesco moderno post-muro. Siamo di fronte ad uno dei primi tentativi di sperimentare il videogioco all’interno di un film, una sorta di videoclip techno da 80 minuti circa. La trama è semplice: Lola (Franka Potente) deve trovare 100.000 marchi entro venti minuti, per impedire al fidanzato (Moritz Bleibtreu) di rapinare un supermercato e finire in una situazione a dir poco spiacevole con un capo criminale della zona. Il film non ha un finale ben definito, ma tre possibili, il che lo rende una sorta di videogioco su pellicola.
Se a caratterizzare i primi due finali subentra il game over, con il terzo arriva anche il lieto fine. Un home-made-movie, dato che addirittura la colonna sonora è cantata dalla protagonista, compresa la canzone principale “I Wish”. Se amate i videogiochi, l’azione e avete a disposizione poco tempo per svagarvi vi consigliamo la visione di questo film breve ma bello.
Film brevi ma belli – La cosa più dolce
La cosa più dolce (The Sweetest Thing) è una commedia romantica del 2002, diretta da Roger Kumble, dal tono spensierato e un po’ volgare dato dalla sceneggiatura di Nancy M. Pimental. Il film, che dura 88 minuti, racconta le vicende di Christina Walters (Cameron Diaz), una ragazza di 28 anni, avvenente ed estroversa, che con le sue due amiche Courtney (Christina Applegate) e Jane (Selma Blair) si diverte ad irretire gli uomini ai quali poi non si lega mai sentimentalmente.
Un’ora e ventotto minuti circa di battute sul sesso, in particolare sul pene, su eiaculazioni; di skatch come il “musical” al ristorante incentrato sul pene (il celebre “È grosso e non ci entra”) o quello della fellatio finita male per colpa di un pearcing sui genitali. Un film che è un’enorme battuta maschilista e sessista, in cui però, nel finale, trionfano i valori stereotipati dell’amore eterno e del principe azzurro. Perché inserirlo in questa lista? Semplice, perché se avete voglia di sconnettere totalmente il cervello e lasciarvi andare a qualche risata sguaiata questo è il film breve ma bello adatto a voi.
Film brevi ma belli – Crank
Crank è un film d’azione del 2006, scritto e diretto dal duo Mark Neveldine–Brian Taylor e interpretato da Jason Statham e Amy Smart. Per le scene violente e il linguaggio volgare il film fu vietato ai minori di 14 anni. Siamo a Los Angeles. Chev Chelios è un sicario che lavora per una grossa organizzazione criminale, che deve uccidere un boss della triade di Chinatown, ma senza riuscirci. Forse per una piccola debolezza, forse perché stanco della sua vita da killer. Sicuri che abbia commesso il suo compito, alcuni componenti dell’organizzazione criminale per cui lavora irrompono in casa sua e gli iniettano un veleno cinese, che può essere rallentato solamente con dell’adrenalina.
Chev è costretto a correre e a fare uso di droghe per restare in vita e per vendicarsi finalmente dei loschi trafficanti e dell’organizzazione criminale stessa. Nel completare la sua vendetta Chev ci rimette la vita, non prima di aver detto addio alla fidanzata con una telefonata. Una Los Angeles frenetica, come pure il montaggio, rende questo film una piccola perla del comic/drama, imperdibile per chi vuole farsi due risate mentre sente il cuore battere all’impazzata. Il tutto in soli 84 minuti di film.
Film brevi ma belli – Thank you for smoking
Thank You for Smoking è un film commedia del 2005 diretto da Jason Reitman. La storia è narrata in prima persona dal protagonista Nick Naylor (Aaron Eckhart), un lobbista che si batte per la difesa del fumo e dei produttori di sigarette. Il film è tratto dall’omonimo romanzo di Christopher Buckley. Jason Reitman costruisce così, in poco più di 90 minuti, una commedia dai toni velatamente complottisti, con il risultato di distruggere l’idea della democrazia americana.
Le cose per Nick cominciano a complicarsi con l’ennesima campagna anti-fumo del senatore Ortolan Finisterre, che ad un comizio promuove l’idea di far stampare un teschio su ogni pacchetto di sigarette. Come se non bastasse una seducente, ma al contempo pressante, giornalista (Katie Holmes), gli estorcerà le informazioni giuste per far scoppiare una bomba. Se avete un’ora e mezzo di tempo e volete vedere un vero manipolatore all’opera – il protagonista Nick – non rimarrete delusi da questo film breve ma diventato di culto.
Film brevi ma belli – In viaggio con Evie
In viaggio con Evie (Driving Lessons) è un film britannico del 2006 diretto da Jeremy Brock. Ben (Rupert Grint) è un adolescente timido, figlio di un pastore anglicano. Impacciato e introverso, la vita di Ben è stata condizionata dall’educazione ricevuta dalla madre, donna conservatrice e bigotta dedita ad attività caritatevoli. Alla ricerca di un lavoro estivo, grazie a un annuncio economico apparso su una rivista religiosa, Ben incontra Evie (Julie Walters), attrice di teatro ormai dimenticata.
Col passare del tempo il ragazzo decide di fuggire e di andare a lavorare per Evie. In compagnia dell’attrice, il ragazzo viaggia per Edimburgo, dove lei gli insegnerà in seguito a guidare, aiutandolo, in un certo senso, ad uscire dal suo guscio. E a conoscere se stesso, a parlare con le ragazze e insegnandoli perfino a ballare. Già madre e figlio nella saga cinematografica di Harry Potter, Rupert Grint e Julie Walters si confermano una coppia vincente del Cinema. 95 minuti di leggero divertimento e humor britannico.
Film brevi ma belli – Le iene
Esordio alla regia, alla recitazione e alla sceneggiatura sul grande schermo per Quentin Tarantino, Le Iene (Reservoir Dogs) è ormai un cult del cinema pulp, nonostante il secondo lungometraggio del regista americano, Pulp Fiction, sia infinitamente più conosciuto. Come la maggior parte dei film di Tarantino, Le Iene è un mix di citazioni, omaggi e rivisitazioni, il cui risultato sono 99 minuti (circa) di disturbo psicologico, violenza senza veli e una trama semplice, che si rivela poi un labirinto di situazioni e dubbi da parte dei protagonisti. Il fulcro è una rapina andata male, i cui superstiti si ritrovano in un capannone, in compagnia di un poliziotto che farà una fine non proprio soft.
Oltre al regista, il cast è composto da nomi con la “N” maiuscola, molti dei quali diventeranno dei fedelissimi di Tarantino: Tim Roth, Harvey Keitel, Michael Madsen e Steve Buscemi. Leggendario il dialogo iniziale alla tavola calda dove i rapinatori, in particolare Mr. Brown interpretato dallo stesso Tarantino, discutono sul vero significato della canzone “Like a Virgin” di Madonna. Il risultato? Madonna mandò una copia del suo album al regista scrivendogli “Like a Virgin parla d’amore, non di peni grossi”. Se avete poco più di un’ora e mezzo di tempo, fidatevi, questo film vale assolutamente la visione.
Film brevi ma belli – Noi siamo infinito
Non proprio cortissimo, quasi un’ora e quaranta effettivi, però ve lo consigliamo comunque. Noi siamo infinito(The perks of being a wallflower) rappresenta l’esordio alla regia per Stephen Chbosky, il quale è lo scrittore del romanzo “Ragazzo da parete”, da cui è tratto il lungometraggio. La forza del film (e del libro) è sicuramente la trama, scontata da un lato, ma straordinariamente potente. La storia racconta di un ragazzo timido e insicuro, Charlie (Logan Lerman), che riesce a trovare un po’ di fiducia in se stesso e di forza reattiva grazie all’amicizia di Sam (Emma Watson), un’attraente ragazza dell’ultimo anno di liceo e Patrick (Ezra Miller), il suo fratellastro omosessuale.
Sam viene ammessa alla Penn State University, per cui organizza una festa d’addio per i suoi amici. Durante la festa Charlie regala a Sam alcuni dei suoi libri che definisce parte di lui, dopodiché la aiuta a preparare le valigie. La ragazza dice di aver lasciato il suo ragazzo che la trattava male. Charlie le dice così che ha fatto bene a lasciarlo e poi si chiede perché lei e le persone a cui vuole bene scelgono le persone che le trattano male. “È perché le persone accettano l’amore che credono di meritare”, dice Charlie. Per colpa del dolore della partenza dei due per l’università, però, in Charlie riaffiora un ricordo terribile, con il quale dovrà fare i conti. Celebre la scena finale in autostrada, complice soprattutto la bellissima ed epica “Heroes” di David Bowie. Sicuramente Noi siamo infinito merita di stare in questa lista di film brevi ma belli.
Film brevi ma belli – Moonrise Kingdom
Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore è una commedia del 2012 dalla durata di 94 minuti circa, scritta e diretta dal Maestro Wes Anderson. Complice la sua solita ossessione per i colori e le simmetrie, questa piccola grande perla della cinematografia mondiale è assolutamente imperdibile. Il cast, che vanta nomi di spicco come Bruce Willis, Edward Norton, Bill Murray, Frances McDormand, Harvey Keitel, Tilda Swinton e un giovanissimo Lucas Hedges, è ben amalgamato e offre delle interpretazioni indimenticabili.
La trama ruota attorno a due giovanissimi amanti, Sam e Suzy (Jared Gilman e Kara Hayward), che oppressi da famiglia e doveri, decidono di fuggire in mezzo alla natura e sopravvivere grazie alle conoscenze scout del piccolo Sam. Il film, tuttavia, offre anche alcuni importanti spunti sulle ingarbugliate vite degli adulti, che si rivelano essere forse più immaturi rispetto ai giovani protagonisti. Wes Anderson, inutile dirlo, fa ancora una volta centro, offrendo un gioiellino di leggerezza e tecnica, ma dando la possibilità di riflettere su una grande quantità di temi. Uno dei migliori film brevi ma belli.
Film brevi ma belli – Enemy
Diretto dal sempre più esperto Denis Villeneuve e datato 2013, Enemy è un imperdibile dell’ultimo decennio. In un’ora e trenta, il protagonista Jake Gyllenhaal offre una delle sue migliori interpretazioni. Tratto dal romanzo “L’uomo duplicato” del Premio Nobel José Saramago, il film si basa sulla doppia vita di Adam, professore universitario di Storia, il quale vive in modo monotono e prevedibile. Sotto consiglio di un collega, per dare un po’ di pepe alla propria esistenza, decide di noleggiare un film, e proprio grazie a questo tutto cambierà.
Una delle comparse, infatti, è una sua copia precisa e il fatto lo farà cadere in un circolo ossessivo. Deciso a tutti i costi a conoscere l’identità del suo sosia, l’intera sua esistenza ruoterà attorno a questo scopo, portandolo a compiere delle azioni sconsiderate e a mettere in pericolo la propria vita. Il finale, poi, lascia lo spettatore senza fiato. Nel cast anche Mélanie Laurent e Isabella Rossellini, in quello che può essere definito un cameo. Se avete voglia di un film intenso ma avete solo poco tempo a disposizione, Enemy è il film perfetto per voi.
Film brevi ma belli – Following
Following vede Christopher Nolan esordire alla regia nel 1998. La pellicola, in bianco e nero, narra di Bill (Jeremy Theobald) , uno scrittore in crisi, privo di fantasia, che inizia a seguire estranei lungo le strade di Soho. L’obiettivo è quello di cercare idee e personaggi per scrivere il suo romanzo. Tutto procede per il verso giusto, fino a quando non incontra Cobb (Alex Haw), un ladro che gli insegnerà i trucchi del suo mestiere. Bill è eccitato dalla vita del rapinatore e ben presto, si ritrova a vivere una serie di situazioni che lo mettono a rischio.
Lo scrittore inizia una relazione con la Bionda (Lucy Russell), la ex fidanzata di un gangster della zona. La giovane donna ha lasciato l’uomo, dopo aver assistito all’omicidio di un uomo nel suo appartamento. Il mystery thriller ironico è un film breve ed avvincente che dura circa 69 minuti. Following porta con sé una serie di colpi di scena originali e segna per Nolan l’inizio della sua carriera che lo vedrà arrivare al successo con il il film Memento.
Film brevi ma belli – Io e Annie
Woody Allen costruisce un film fortemente autobiografico ed incisivo con la pellicola Io e Annie del 1977. La narrazione vede al centro Alvy Singer, un comico newyorkese, colmo di insicurezze e nevrosi, specialmente quando affronta e vive un legame d’amore. Un giorno, conosce la cantante Annie, una donna vivace e bizzarra. I due si innamorano ed iniziano una storia d’amore, composta da tenerezza, ironia ma anche tanta malinconia e pessimismo. Nel corso della commedia sentimentale, Alvy racconta la sua relazione con Annie, dalle prime fasi di felicità condivisa al deterioramento della coppia, fino alla definitiva rottura tra i due.
In 94 minuti, Io e Annie riesce nell’intento di portare sullo schermo il tema delle relazioni amorose, analizzando e raccontando l’amore e le sue difficoltà. Woody Allen e Diane Keaton sono buffi, spiritosi, credibili e naturali insieme. I due artisti pongono i loro sguardi sull’importanza delle relazioni umane, anche quando non hanno un lieto fine. Il film ha conquistato 4 Premi Oscar.
Film brevi ma belli – Harry, ti presento Sally…
Harry, ti presento Sally… è un vero e proprio cult senza tempo. La commedia romantica del 1989 è diretta da Rob Reiner e scritta da Nora Ephron. Billy Crystal e Meg Ryan sono i protagonisti della storia. La pellicola racconta di Harry e Sally, due universitari che alla fine del college decidono di fare insieme un viaggio in auto da Chicago a New York, senza conoscersi. Durante le ore passate insieme, Sally e Harry si confrontano sui rispettivi universi, sul loro modo di vivere le relazioni sentimentali e sull’amicizia.
Dopo alcuni anni, i due si incontrano. Tra Sally e Harry c’è un legamo fatto d’intesa e fiducia. Entrambi si confidano l’uno con l’altra,si telefonano nel cuore della notte, vanno al cinema insieme e a cena. Billy Crystal e Meg Ryan raccontano, con semplicità e dinamicità, l’amore e le sue mille sfaccettature. Il film di Reiner è ricco di dialoghi brillanti e realistici che in 96 minuti ci divertono e fanno riflettere.
Film brevi ma belli – Ferro 3
Ci sono voluti soltanto cento giorni per realizzare Ferro 3. Il regista Kim Ki-Duk ha prodotto, scritto e montato la pellicola, vincitrice del premio speciale per la regia alla Mostra del Cinema di Venezia del 2004. Tae-suk gira la città cercando case dove potersi stabilire temporaneamente in assenza dei proprietari. Un giorno, mentre è in cerca di una nuova sistemazione, incontra Sun-hwa, una giovane moglie reclusa e maltrattata da un marito ricco e arrogante.
I due giovani s’innamorano e Sun-hwa decide di seguire Tae-suk nella sua insolita. Ma, un giorno, vengono scoperti. Tae-suk viene rinchiuso in prigione e Sun-hwa è costretta a tornare dal marito. Quando il giovane viene rilasciato, torna a cercare la sua amata Sun-hwa, inventando un modo insolito per starle accanto. In 95 minuti, il regista mescola il fisico con il metafisico, sfiorando le vite degli esseri umani. Ferro 3 è un film di immagini e poesia, totalmente credibile.
Film brevi ma belli – Countdown
Countdown è un film del 2019, diretto da Justin Dec. Courtney, durante un party, scarica una nuova app: Countdown, che le dice quanto le resta da vivere. Purtroppo le restano soltanto poche ore di vita e, quando cerca di salvarsi evitando situazioni rischiose, le viene notificato di aver infranto il contratto d’utenza. L’infrazione sarà punita da apparizioni diaboliche che finiranno per farle perdere la vita al momento previsto. Tra una vittima e l’altra, anche la giovane infermiera Quinn (Elizabeth Lail) scarica Countdown e scopre di aver poco da vivere.
Con l’aiuto di un hacker, di un ragazzo afroamericano nelle stesse condizioni e di un sacerdote geek della demonologia, cercherà di salvare se stessa e sua sorella dal sinistro mietitore. Justin Dec nel suo scary movie della durata di 90 minuti incontra il mondo della tecnologia. Il film breve è adatto ad un pubblico giovane che cerca un film horror leggero e non impegnativo.
Film brevi ma belli – Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba
Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba è una commedia del 1964 diretta da Stanley Kubrick. Il film breve, della durata di 95 minuti, racconta di Jack Ripper, uno psicopatico generale dell’aviazione americana che, per salvare il mondo da un inesistente complotto comunista, ordina di attaccare l’Unione sovietica con bombardieri atomici scatenando un conflitto nucleare.
Mentre il paranoico dottor Stranamore, ex scienziato nazista ed ora consigliere militare, crede che sia arrivato il momento di verificare le proprie teorie per una rigenerazione del popolo americano. La pellicola è tratta dal romanzo Red Alert (1958) di Peter George e rappresenta una delle migliori opere di Kubrick. Il tema della guerra fredda e della corsa agli armamenti è trattato in modo credibile anche grazie ad una sceneggiatura solida.
Film brevi ma belli – Ribelli
Ribelli è un film breve del 2019 che vede Allan Mauduit alla regia. La pellicola francese racconta di Sandra (Cécile de France) una giovane donna costretta a lasciare il sud della Francia per fuggire dal marito violento. Senza nessuno, è tornata a Boulogne-sur-Mer, la città della sua infanzia che ha lasciato da 15 anni. Ormai senza soldi, inizia a lavorare in un conservificio di pesce dove fa amicizia con due colleghe. Ma un giorno, il suo capo le riserva delle avances insistenti, Sandra per difendersi lo ferisce accidentalmente.
Le sue due colleghe della fabbrica assistono all’accaduto. Mentre chiedono aiuto, le tre operaie scoprono nell’armadietto dell’uomo una borsa colma di soldi. Una fortuna che decidono di dividersi. Questo diventerà l’inizio di una serie di inaspettati guai. In 87 minuti, le protagoniste tessono una scatenata commedia esilarante, dalle tinte pulp e dai risvolti totalmente imprevedibili. Cécile De France insieme a Audrey Lamy e Yolande Moreau crea un gruppo al femminile, energetico e vitale. Ribelli è un film colorato da poter guardare con tutta la famiglia.
Film brevi ma belli – Red Dog: l’inizio
Red Dog, Woss Group Film ProductionsRed Dog – L’inizio è il prequel del film Red Dog del 2011. La pellicola del 2016 è diretta dal regista australiano Kriv Stenders. L’undicenne Mick, interpretato da uno spontaneo e naturale Levi Miller, viene mandato nella fattoria di bestiame del nonno, situata nella remota regione di Pilbara, nell’Australia occidentale. Il giovane ragazzo si prepara psicologicamente ad una vita fatta di noiosi stenti. Non sa però che ad attenderlo ci sarà una particolare amicizia con un cucciolo di kelpie. Il legame cambierà per sempre il corso della sua esistenza e lo porterà a vivere una serie di avventure e ad incontrare il primo vero amore.
Pian piano, Mick terrà alla sua amicizia con l’amico a quattro zampe più di ogni altra cosa. Red Dog – L’inizio riesce a deliziare il pubblico in 88 minuti una storia leggera su un cane ed un ragazzo molto speciali. Con un grande senso dell’umorismo ed una sensibilità delicata, il film diventa un racconto di formazione divertente.
Film brevi ma belli – Piovono pietre
Piovono pietre è un film breve del 1993. La pellicola di genere drammatico narra di Bob Williams (Bruce Jones), un uomo che ha una grande grinta eppure vive alla giornata. Per integrare l’assegno di disoccupazione si adatta a svolgere qualsiasi mansione che gli viene offerta, dal furto di pecore alla riparazione delle fogne. Cerca di fare qualunque cosa per dare da mangiare alla propria famiglia. Ma ora la sorte gli ha giocato davvero un bruttissimo scherzo. Gli hanno rubato il furgoncino, e fra poco la figlia Coleen deve fare la prima comunione.
Ha bisogno del tradizionale abito bianco, delle scarpe, del velo e dei guanti. Ma dove potrà trovare i soldi necessari? Il film, della durata di 93 minuti, è scritto da Jim Allen ed è diretto da Ken Loach. La storia si è aggiudicata il Premio della Giuria al Festival di Cannes. Ken Loach fotografa una storia di realtà cruda in cui emergono le difficoltà quotidiane e la precarietà di un uomo e la sua famiglia. Piovono pietre diventa un ottimo racconto di speranza sugli ultimi.
Film brevi ma belli – Reprisal
Jacob (Frank Grillo) è un dirigente di banca che, dopo una rapina nel posto in cui lavora, è vittima di un disturbo post-traumatico. Decide di chiedere aiuto al suo vicino di casa, un ex poliziotto di nome James (Bruce Willis). L’uomo vuole rintracciare colui che ha rapinato la sua banca e ha ucciso il suo collega. Il criminale, però, è sempre un passo davanti a loro, fino ad arrivare a rapire la moglie ed il figlio del banchiere.
Il ladro inizia una scia di sangue, violenze ed esplosioni, dove si susseguono scene piene di azione. In Reprisal del 2018, diretto da Brian A. Miller, azione e thriller si mescolano in una narrazione efficace e sorprendente. La pellicola della durata di 87 minuti è una corsa adrenalinica. Con la sua interpretazione, Bruce Willis si conferma, ancora una volta, il padrone del genere action.