Patsy Award: l’Oscar degli animali
Sembra una battuta, ma il Patsy è esistito davvero: tutto sugli Oscar degli animali
Se oggi, quando vediamo un attore recitare veramente male, diciamo “recita come un cane”, non sappiamo quanto in realtà stiamo sbagliando paragone, perché certi animali recitano molto meglio degli umani. Questa affermazione potrebbe far sorridere, ma in realtà non si tratta di uno scherzo: il Patsy Award, l’Oscar degli animali, è realmente esistito e i vincitori sono ancora oggi rimasti stampati nella memoria collettiva.
Ma andiamo con ordine. Il Patsy Award (Picture Animal Top Star of the Year o Performing Animal Television Star of the
Year) è una rassegna di riconoscimenti per gli attori animali nata nel 1939, a dieci anni esatti dalla nascita degli Academy Awards, come commemorazione di un cavallo ucciso durante le riprese di Jesse James, film dello stesso anno diretto da Henry King. L’idea si deve alla American Humane Association, la quale consegnò il primo Patsy solo nel 1951, anno in cui fu premiato Francis, un mulo parlante protagonista di ben sette pellicole, premiato dal Presidente dell’epoca Ronald Regan al Carthay Circle Theater.
Successivamente il premio fu diviso in quattro categorie, che comprendevano sia le performance al Cinema che in Televisione: cane, equino, selvaggio e speciale, categoria nella quale rientravano un gran numero di specie animali. È proprio all’interno di quest’ultima che il maiale Arnold Ziffel (citato anche da Samuel L. Jackson in Pulp Fiction) vinse due Patsy per la serie Green Acres; lo stesso si può dire per Orangey, il gatto protagonista di Rhubarb e Colazione da Tiffany, o Higgins il cane. Ma i vincitori più celebri in assoluto sono i celeberrimi Lessie, il cane dell’omonimo film/serie TV che vanta una stella nella Hollywood Walk of Fame e Rin Tin Tin.
A partire dagli anni Settanta i Patsy furono resi visibili in chiaro, grazie alla CBS, e furono presentati da importanti celebrità, come Betty White, Allen Ludden e Bob Barker. Solo una decina di anni dopo, tuttavia, i Patsy furono cancellati, per mancanza di fondi, ma nel 2011 è stata fondata la Pawscars, una cerimonia non ufficiale che dovrebbe prenderne il posto.
Se i Patsy esistessero ancora, probabilmente avremmo visto vincere diversi animali noti e scolpiti nei nostri cuori, come il cane che interpreta Hachiko, o Beethoven, piuttosto che lo Sfigatto di “Ti presento i miei” o Babe il maialino coraggioso.
Non possiamo esserne certi, ma di sicuro sarebbero stati più meritevoli di alcuni Oscar dubbi, che ogni anno fanno discutere i cinefili di tutto il mondo.