I 10 personaggi migliori di American Horror Story

Elsa Mars

Elsa Mars, come tutti i personaggi interpretati da Jessica Lange, ha un carattere estremamente complicato e oscuro. E’ la titolare del Freak Show, ed è lei stessa a cercare i “talenti” da far esibire nei suoi spettacoli. Pur dicendo di amarli come figli, i suoi modi duri e talvolta terribilmente esigenti nei loro confronti mettono in luce la sua frustrazione e la sua insoddisfazione personale. Il sogno di Elsa, infatti, è sempre stato quello di sfondare nel mondo dello spettacolo.
Negli anni ’30 fu una nota dominatrice in Germania, entrando poi nel mondo della pornografia. A sua insaputa, viene ingaggiata per uno snuff movie, ovvero un film pornografico in cui scene di torture o di omicidio non sono simulate: le vengono infatti amputate le gambe. Dopo la seconda guerra mondiale si trasferisce dalla Germania negli Stati Uniti, alla ricerca di fortuna e di una carriera luminosa.
Il suo narcisismo la porta ad esibirsi da sola durante gli spettacoli del Freak Show, venendo però spesso derisa a causa della sua età ormai avanzata. Quando le viene offerta una proposta di lavoro ad Hollywood, non esita nemmeno un attimo a vendere il Freak Show a Dandy, ad uccidere Ethel, sua dipendente e migliore amica, e ad abbandonare Pepper al Briarcliff (momento in cui Freak Show e Asylum si incontrano). Dopo anni riesce finalmente ad affermarsi, ricevendo anche la sua stella sulla walk of fame.
Tuttavia, il suo snuff movie viene scoperto dai fan e lei stessa viene a conoscenza della triste fine dei suoi freaks, uccisi da Dandy: si esibisce quindi la notte di Halloween, sapendo che Edward Mordrake sarebbe venuto a prenderla. E così, in pace, ritorna nel suo circo che, forse, aveva in realtà amato di più di quella carriera tanto agognata.

Liz Taylor

Sebbene Denis O’Hare sia stato presente nelle precedenti stagioni della serie (tutte eccetto Asylum), i suoi personaggi non hanno mai raggiunto il livello di Liz Taylor. Liz Taylor è lo pseudonimo di Nick Pryor, donna trasgender che lavora come barista presso l’Hotel Cortez. Questo impiego le permette di ascoltare gran parte delle conversazioni altrui quasi mai prendendone parte.
Ha un look estremamente appariscente: occhi truccati con ombretti perlati dai colori pastello ed eye-liner alla Cleopatra, lunghi e ingombranti orecchini, abiti di alta moda indossati con tacchi vertiginosi. Oltre all’aspetto in sé del personaggio, molto interessante sono la sua storyline e la sua crescita all’interno della stagione stessa.
Giunto all’Hotel Cortez nel 1984, ancora come Nick Pryor, per un viaggio di lavoro con alcuni colleghi, viene scoperto dagli stessi mentre indossa degli abiti femminili. In quel momento compare Elizabeth, la contessa, che lo incita ad essere ciò che sente realmente di essere senza vergognarsi: una donna, una dea. In quel momento Nick decide di diventare Liz Taylor, e si trasferisce al Cortez con una grande devozione nei confronti di Elizabeth. Liz stringe anche un forte legame con Iris, che lavora alla reception dell’hotel e che disprezza profondamente la contessa. Questo disprezzo verrà condiviso anche Liz nel momento in cui, nel presente, Elizabeth ucciderà Tristan, uomo di cui Liz è innamorata, per semplice egoismo e orgoglio personale. Nonostante il dolore, sono pochi i momenti in cui Liz si lascia prendere dallo sconforto più totale.
È molto interessante anche il ritrovamento di suo figlio, che non vedeva dagli anni ’80: l’incontro con questo le darà un grande conforto. Il finale di stagione si concentra perlopiù sulla dipartita di Liz, che riuscirà a riconciliarsi con la contessa e sarà circondata dall’affetto di tutte le persone e gli spiriti che vivono al Cortez. E sarà dopo la sua morte che potrà finalmente riabbracciare il suo Tristan.

John Lowe

John Lowe, interpretato da Wes Bentley, è l’investigatore del dipartimento di polizia di Los Angeles squadra omicidi. Il caso in corso è quello di un serial killer -soprannominato killer dei 10 comandamenti– che probabilmente risiede presso il Cortez. Nonostante sia molto abile e rispettato sul posto di lavoro, trapela subito l’inquietudine e l’angoscia interiore che tormentano John. La causa è la scomparsa -il presunto rapimento- del figlio maggiore Holden, che ha messo duramente alla prova il suo matrimonio.
Andando avanti con le puntate, la confusione mentale presente in John lo porta a compiere scelte sbagliate in campo lavorativo, e a passare sempre più tempo al Cortez, convinto di aver visto Holden nei suoi corridoi e avendo iniziato una malsana relazione con Sally, uno degli spiriti. Arriverà un momento di totale inconciliabilità tra la sua vita e l’indagine in corso: ormai è chiaro che lui stesso è il killer dei dieci comandamenti.
Nel finale di stagione verrà ucciso al di fuori dell’Hotel, e di conseguenza potrà tornare lì per incontrare la sua famiglia solamente in occasione di Halloween, notte in cui Mr March organizza una cena invitando i più efferati serial killer d’America.

Agnes Mary Winstead / La macellaia

Kathy Bates interpreta Agnes Mary Winstead, attrice che interpreta La Macellaia in My Roanoke Nightmare. La sua interpretazione de La Macellaia è assolutamente eccelsa e spaventosa, ma la parte più interessante del personaggio emerge alla fine del programma.
Infatti, dopo l’interpretazione della Macellaia, Agnes ha sviluppato una forma di schizofrenia che l’ha portata ad aggredire con un’ascia le persone sulla Walk of fame e a minacciare di morte la sua collega Audrey Tindall dopo aver vinto il Saturn Award. Nonostante abbia trascorso 6 mesi in una clinica psichiatrica, il produttore del programma decide di non ingaggiarla nel cast del sequel del programma “Return to Roanoke: three days in hell“.
Questo la farà impazzire a tal punto da iniziare a parlare e comportarsi esattamente come la Macellaia, uccidendo Sidney e la troupe sul set del programma. Per ironia della sorte, la Winstead verrà uccisa dalla vera Macellaia proprio di fronte alla casa in cui si svolse tutta la vicenda.