Psycho – Analisi e curiosità del capolavoro di Alfred Hitchcock
Analisi e curiosità di Psycho il film capolavoro di Alfred Hitchcock che sconvolse il pubblico nel lontano 1960
Di seguito un articolo di analisi e curiosità del film Psycho di Alfred Hitchcock. Abbiamo analizzato il capolavoro del maestro della suspense suddividendolo in tre parti.In questo articolo prenderemo in esame il cinema di Alfred Hitchcock e lo faremo attraverso l’analisi del suo capolavoro, Psycho (1960), una vera e propria pietra miliare, un film ancora attuale. E’ una pellicola che affronta varie tematiche: omicidio, pazzia, dualismo, voyeurismo il tutto incorniciato da un impareggiabile bianco e nero e dalla scioccante colonna sonora di Bernard Herrmann. Il thriller Psycho di Alfred Hitchcock prende spunto dall’omonimo libro di Robert Bloch a sua volta ispirato alla vita di Ed Gein, brutale serial killer del Wisconsin, a cui si sono rifatte anche varie produzioni cinematografiche (Il silenzio degli innocenti, Non aprite quella porta). Alfred Hitchcock fu folgorato dalla lettura del testo di Bloch e decise di acquistarne i diritti (9000 sterline). Inoltre comprò la maggior quantità possibile di copie in commercio per non far diffondere quella che sarebbe stata la possibile trama del suo film. Il regista britannico fu costretto a finanziarsi da solo il progetto dal momento che non ottenne alcuna fiducia dalla Paramount. Il film pertanto fu girato con appena 800.000 dollari in 30 giorni.
Per nostra praticità abbiamo suddiviso la pellicola in tre parti, di ognuna riporteremo trama, analisi tecnica e curiosità. Il seguente articolo non è assolutamente una recensione di Psycho, pertanto è consigliata la lettura principalmente a chi abbia visto il film (siete stati avvisati degli SPOILER).
Mettetevi comodi. Vi auguriamo buona lettura.