Split: 5 curiosità sul film di M. Night Shyamalan con James McAvoy
Il film con James McAvoy e Anya Taylor-Joy in onda oggi in prima serata
Andrà in onda questa alle 21.15 su Italia 2 Split, film del 2016 di M. Night Shyamalan con protagonista James McAvoy. Thriller psicologico a tinte horror Split gioca con i generi mettendo in scena una storia tesa e inquietante. Split è ambientato nello stesso universo di Unbreakable (2000), esattamente come Glass del 2019 che fa da seguito a entrambi i film. Il film trae libera ispirazione dalla vera storia di Billy Milligan, al centro di oscuri fatti di cronaca avvenuti negli Stati Uniti sul finire degli anni Settanta. Accolto in maniera generalmente positiva dal pubblico e dalla critica, Split “riscatta” Shyamalan da alcuni precedenti insuccessi. Basti pensare a Lady in the Water, E venne il giorno, L’ultimo dominatore dell’aria e After Earth. Nel 2015 The Visit riconcilia il regista con la critica e il botteghino e con Split, di cui vi proponiamo 5 curiosità, torna il consenso.
- Billy Milligan. Il personaggio di Kevin in Split si basa sulla vera storia di Billy Milligan. Milligan soffriva di una condizione psichiatrica ora nota come disturbo dissociativo dell’identità. Quando venne arrestato con l’accusa di aver rapito e violentato tre studentesse universitarie nel 1977 gli vennero diagnosticate 24 personalità diverse. Alcune innocue, altre violente, definite dallo stesso Milligan come indesiderabili. Riconosciuto colpevole dei delitti a lui ascritti, venne assolto proprio a causa del disturbo di cui soffriva.
- Joaquin Phoenix in lizza per il ruolo. Proseguiamo le nostre curiosità su Split con un’altra che riguarda il ruolo di Kevin. M. Night Shyamalan avrebbe voluto affidare la parte a Joaquin Phoenix che, tuttavia, in quel periodo non era disponibile. Curiosamente anche James McAvoy aveva nello stesso periodo altri impegni presi; impegni che poi rimodulò in base alle nuove esigenze. Shyamalan incontrò per la prima volta McAvoy al Comic-Con. L’attore aveva appena terminato le riprese di X-Men: Apocalisse e il regista capì fin da subito di aver trovato il protagonista perfetto.
Curiosità dietro le quinte di Split, in onda oggi in prima serata
- Le polemiche. Split ricevette alcune critiche da parte della stampa e di alcune associazioni che si occupano di disturbi della personalità. In particolare l’australiana SANE criticò aspramente il fatto che il film portasse ad associare automaticamente comportamenti violenti a questa condizione psichiatrica complessa.
- Easter Egg. Signs non fa parte della trilogia di cui abbiamo accennato sopra, ma Shyamalan ha comunque voluto cogliere l’opportunità di inserire in Split un riferimento a uno dei suoi film più famosi. In una scena del film Kevin cataloga la sue identità sul computer; qui si nota come una delle personalità sia identificata come Mr. Pritchard, un personaggio molto importante in Signs.
- Un sequel “alternativo”. Concludiamo le nostre curiosità su Split con un aneddoto davvero divertente. Durante il suo show, nel 2017, il celebre comico e conduttore televisivo statunitense ha immaginato un sequel particolare di Split con protagonista Donald Trump. Nell’esilarante trailer mandato in onda durante lo show si immagina che alcune delle identità alternative di Trump siano Vladimir Putin e Rosie O’Donnell.