300: è in arrivo una serie tv ispirata alla graphic novel
La conferma della produzione della serie su 300
300 sta per tornare, ma in una nuova forma. In base a quanto riporta Variety, una serie tv prequel sarebbe in sviluppo da parte dalla Warner Bros Television. Il progetto si trova ancora nella sua fase iniziale e non ci sono dettagli sulla trama, sul cast e su chi si occuperà della regia. Zack Snyder aveva diretto il film del 2006 con Gerard Butler nei panni del Re di Sparta Leonida che con i suoi 300 soldati ha combattuto alle Termopili contro l’esercito persiano del re Serse.
Il progetto è basato sulla graphic novel di Frank Miller e Lynn Varley a sua volta ispirato, oltre che agli eventi storici, anche ad un altro film del 1962, i 300 Spartani. Nel cast del film che ebbe un ottimo successo – circa 450 milioni di dollari al box office in tutto il mondo – accanto a Gerard Butler, Rodrigo Santoro nei panni di Serse; Lena Headey, David Wenham, Dominic West, Vincent Regan, Tom Wisdom e Michael Fassbender. Scopriamo altri dettagli sulla possibile serie prequel di 300
300: la serie tv potrebbe rivedere Zach Snyder come regista e produttore della serie, ma non ci sono conferme
Come già detto non si hanno informazioni certe sui dettagli della serie, ma un accordo per vedere Zack Snyder dietro la macchina da presa anche per la serie, sarebbe sul tavolo delle trattative. Il regista ne è stato anche produttore esecutivo con Deborah Snyder, Stone Quarry. Snyder si era occupato anche della regia del secondo capitolo 300: l’Alba di un impero, un film che però non aveva riscosso lo stesso successo del primo film. Alcuni membri del cast avevo ripreso i loro ruoli come Headey e Santoro, mentre il film era ispirato ad un’altra graphic novel di Frank Miller, Serse.
Reduce dal successo della prima e seconda parte di Rebel Moon, il regista aveva espresso più volte nel corso del tempo il desiderio di continuare ad espandere l’universo tratto dalla graphic novel di Miller ed esplorare aspetti che nel film non aveva toccato. Non ci sono conferme ufficiale sull’affidamento del progetto al regista, ma il suo forte interesse è sicuramente indicativo di un suo coinvolgimento del quale però c’è da attendere conferma.
